Chicago Bulls

NBA Draft, LaMelo Ball non sarà la priorità dei Chicago Bulls

Con l’avvicinarsi della notte del Draft NBA 2020, si fanno sempre più insistenti le voci su chi saranno i primi giocatori scelti e da quale squadra verranno selezionati.

Tra le tante franchigie pronte a scegliere il loro futuro talento, spiccano i Chicago Bulls che non sembrano troppo decisi su quale giocatore punteranno.

Secondo le indiscrezioni potrebbero selezionare LaMelo Ball con la loro prima scelta, ma c’è un altro giocatore che pare stiano tenendo sotto controllo: Deni Avdija. Secondo Kevin O’Connor, di The Ringer, l’ala israeliana potrebbe essere il regista di cui i Bulls hanno bisogno, anche perché Ball non rispecchierebbe al 100% le necessità primarie della squadra.

Come se non bastasse, il 19enne sembra che possa non rientrare tra le prime 5 scelte del draft poiché ha faticato negli allenamenti e nelle interviste con le squadre che hanno richiesto un colloquio. Un altro potenziale problema per il giocatore è che nonostante sia considerato uno dei migliori prospetti dagli analisti del Draft,  mostra parecchia difficoltà al tiro. Di fatto, in 12 partite disputate la scorsa stagione con gli Illawarra Hawks, in Australia, ha tirato solo il 37,5% dal campo, facendo sorgere qualche dubbio agli interessati.

Per quanto riguarda Avdija, invece, pare possa raggiungere la sesta posizione del Draft 2020. La notevole abilità nel gioco in post, la gestione della palla in transizione, l’efficacia del pick-and-roll e l’efficiente uso del corpo in difesa lo rendono un giocatore particolarmente interessante che potrebbe fare senz’altro comodo a molte squadre dell’NBA, specialmente ai Bulls.

Da quando la stagione si è interrotta e successivamente conclusa, i Bulls hanno condotto parecchie operazioni per migliorare la squadra e la franchigia nel suo complesso. I due cambi più importanti sono stati l’arrivo di Arturas Karnisovas come nuovo vice presidente delle operazioni di basket e Billy Donovan come nuovo capo allenatore. I due dovranno gestire una squadra ricca di talento ma che puntualmente ogni anno non riesce a concretizzarlo sul campo.

Con una notte al Draft gestita nel modo giusto e una buona sessione di free-agency, la prossima stagione dei Bulls potrebbe rivelarsi ancora più interessante. Proprio per questo motivo, le prossime settimane saranno fondamentali per il futuro della franchigia.

 

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Pietro Carfì

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