L.A. Clippers

NBA, Lawrence Frank eletto Executive of the Year

Nonostante le attese disattese, non essendo riusciti nemmeno a raggiungere le finali di Conference, i Los Angeles Clippers possono portare a casa almeno un trofeo. Lawrence Frank infatti, President of Basketball Operations della squadra californiana, è stato eletto Executive of the Year.

Una magra consolazione per la franchigia losangelina, ma che dimostra quanto fatto di buono nel mercato estivo 2019. Se poi i risultati non sono arrivati, a quanto pare, non è per colpa di chi lavora dietro la scrivania. Frank, nelle votazioni, ha ottenuto ha ottenuto 61 punti, staccando di netti i secondo ed terzo classificati. Rispettivamente Sam Presti e Pat Riley. La serie di scambi con cui la franchigia di Los Angeles è passata dall’essere un’outsider ad una contender è stata quindi premiata. Questo nonostante la stagione favolosa che è stata vissuta in quel di OKC, dove Presti ha costruito un roster in grado di accedere ai playoff e poi dire anche la sua.

A Frank infatti va dato il merito di aver avuto il coraggio in questi anni di smontare un Big Three bello ma non conclusivo (Paul, Griffin, Jordan) e, dopo un anno di purgatorio, di portare ai Clippers due dei giocatori più forti del panorama NBA: Paul George e Kawhi Leonard.

Attorno a questi due poi, il neo executive of the Year ha assemblato una squadra in grado di supportare le due stelle al meglio. Peccato che, però, qualcosa non sia mai del tutto scattato, ed i fortissimi – sulla carta – Clippers si siano dimostrati un po’ meno forti nella realtà.

Il vero miracolo ora sarà quello di capire cosa è andato storto nella stagione oramai giunta al termine. E cosa servirà per essere davvero competitivi nella prossima. Se continuare sulla coppia George-Leonard o se puntare su nuovi campioni in grado di eliminare definitivamente l’aurea di perdente attorno alla canotta Clippers.

Di sicuro a Frank va riconosciuto il merito di aver portato hype attorno alla seconda franchigia di Los Angeles, a lungo snobbata e che oggi in grado di imporsi come nuovo grande mercato nel panorama NBA.

 

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Pubblicato da
Gianmaria Concetti

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