Non Solo Nba

Il rapper statunitense J. Cole corteggiato dai Detroit Pistons, futuro in NBA?

J. Cole, 35 anni, sogna ancora di poter entrare nella NBA. Pochi giorni fa Bleacher Report ha diffuso un video in cui il rapper americano tira costantemente da oltre l’arco senza mai sbagliare. A detta del suo caro amico e rapper, Percy “Master P” Miller, Cole sta effettivamente cercando una squadra con cui firmare un contratto, anche se l’idea sembra assurda.

Il video ha fatto il giro del web, e in poco tempo Cole ha ricevuto un tweet dai Detroit Pistons, i quali lo invitano ad allenarsi all’interno delle loro strutture ogni volta che desidera.

Una situazione strana, che potrebbe generare anche confusione e parecchie critiche. Proprio per questo motivo Cole ha chiesto consigli a “Master P” (che negli anni ’90 ha avuto a che fare con i Charlotte Hornets e i Toronto Raptors) su come comportarsi e come fare per finire in NBA:

“Quando ho parlato con J. Cole mi ha detto cose del tipo: ‘tu ci sei riuscito, no? Allora posso provarci anche io, ci riuscirò’. Gli ho detto di prendere una di queste maglie NBA, anche se non sarà facile. Ci sarà un sacco di odio, saranno molte le persone che non crederanno in lui, ma conosci J. Cole, ha la stoffa, e in palestra può raggiungere le dimensioni giuste”.

J. Cole ha scritto un pezzo pubblicato da The Players Tribune a luglio in cui ha rivelato che da bambino sognava di poter giocare in NBA. Alla fine ha preso un’altra strada, per il mondo della musica. Nonostante ciò l’amore per la pallacanestro non è mai passato, tanto che nel 2012 ha messo piede per la prima volta sul parquet in occasione dell’All-Star Celebrity Game.

A 35 anni è difficile che un giocatore di basket firmi un nuovo contratto, figuriamoci un rapper. Che sia questa una mossa di marketing per J.Cole? può darsi, ma non lo si può dire con certezza.

Leggi anche:

NBA, lentamente si avvicina il rientro in campo di Rajon Rondo, ora è in Florida

NBA, Doncic tripla doppia e supera un altro record

Sfuma la seconda bolla NBA per le 8 squadre non ad Orlando?

Share
Pubblicato da
Pietro Carfì

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi