Curiosità

I 14 giocatori che hanno vinto di più nella storia NBA

8. Shaquille O’Neal

shaquille O'Nealshaquille O'Neal

Palmarès NBA

Titolo Anno
4 volte Campione 2000-02, 2006
3 volte MVP delle Finali 2000-02
1 volta MVP della stagione regolare 2000
3 volte MVP dell’All-Star Game 2000, 2004, 2009
 Rookie Of the Year 1993

 

Lasciamo ora i Boston Celtics per arrivare all’ottavo posto, occupato da Shaquille O’Neal, che in carriera ha totalizzato 12 trofei personali. Entrano nel conteggio i 4 Titoli NBA, i 3 MVP delle Finals, i 3 MVP dell’All-Star Game, l’unico MVP della stagione regolare nel 2000 e il premio di Rookie Of the Year nel 1993. I premi sono poi così suddivisi per squadre: 7 con la maglia dei Los Angeles Lakers (3 Larry O’Brien Trophy, i 3 MVP delle finali e l’MVP della regular season), 1 con i Miami Heat (il Titolo del 2006), 1 con i Phoenix Suns (l’All-Star Game MVP del 2009) e 1 con gli Orlando Magic (il premio come matricola dell’anno). Fuori dal conteggio rimangono i traguardi raggiunti con la nazionale: l’oro olimpico ai Giochi del 1996, la vittoria ai mondiali di pallacanestro nel 1994 e l’annesso titolo di MVP della competizione.

 

7. Kobe Bryant

(credit to NBA.com)

Palmarès NBA

Titolo Anno
5 volte Campione 2000-02, 2009, 2010
2 volte MVP delle Finali 2009, 2010
1 volta MVP della stagione regolare 2008
4 volte MVP dell’All-Star Game 2002, 2007, 2009, 2011

 

Come il suo compagno di squadra Shaquille O’Neal fra il 1996 e il 2004, anche Kobe Bryant ha vinto 12 trofei nell’arco della sua ventennale carriera NBA. Oltre ai 5 titoli, da ricordare i 2 MVP delle Finals, l’unico MVP della stagione regolare arrivato nel 2008, e i 4 trofei di MVP dell’All-Star Game, premio che proprio in virtù di questo numero è stato rinominato in suo onore All-Star Game Kobe Bryant Most Valuable Player dopo la prematura scomparsa della leggenda dei Lakers. Non entrano poi in questa classifica le 18 nomine all’All-Star Game, al secondo posto nella storia NBA, dietro al solo Kareem Abdul-Jabbar che guida la classifica con 19 nomination. Da ricordare anche il quarto posto nella classifica dei migliori marcatori di tutti i tempi con 33.643 punti totali le 11 inclusioni nell’All-NBA First Team e, oltrepassando i confini della lega, i due ori olimpici con la nazionale USA ai Giochi di Pechino (2008) e di Londra (2012). Infine, l’inclusione nella Hall Of Fame prevista fra il 28 e il 30 agosto, e annunciata il 4 aprile scorso.

 

LEGGI ANCHE: Kobe Bryant, Kevin Garnett e Tim Duncan nella Hall of Fame 2020

Page: 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Guarda i commenti

  • Bill Russell è il numero 1, fortemente penalizzato dal fatto che il titolo di MVP delle Finals è arrivato solo nel suo ultimo anno nella lega, o avrebbe 10 titoli in più...

  • Bill Russell non ha mai, mai, mai vinto un Larry O’Brien Trophy. Ha vinto prima un trofeo innominato e poi il Walter A. Brown Trophy. Ma comunque era lo stesso che veniva rimesso in palio, quindi è come se ne avesse vinto uno solo.

  • Quelli che contano alla fine sono i titoli, e Bill Russell ha più anelli che dita..il resto è contorno...

    • Nn contano solo i titoli anche perché a quei tempi bill Russell aveva un vero solo avversario:Chamberlin. Jordan invece ha affrontato l'era d'oro dell'NBA,vincendo contro tutto e tutti e contro squadre fortissime. Ha portato il basket davvero dappertutto nel mondo e negli anni 90 era il vip più famoso del mondo in assoluto. Ancora oggi è ricordato per aver portato il basket al livello più alto che si sia mai visto. Irrangiungibile

      • ma che stai dicendo ?
        grandissimo Jordan ma dire che rivali grandissimi erano i Balzers ( Drexler e poco più ) .....
        pensa ai veri anni d’ oro ( 80 ) con le corazzate Celtics e Lakers e per contorno i Sixers di
        Doctor J e Malone ....

      • Va a controllare in quei lakers ( di Chamberlain ) c’ erano almeno altri 2 hall of famers ( Baylor e mister logo Jerry West ) .... non parliamo tanto per parlare : di un po’ quale rivale dei Bulls ha avuto un giocatore del livello di questi tre ?

      • Jordan e’ indiscutibilmente grande. Le classifiche poi a questo livello lasciano il tempo che trovano. Però e’ vero che gli anni 80 sopratutto ad est per il valore delle squadre sono statI irripetibili. I Celtics di Parish Bird machale Walton Kevin Johnson etc.... i Philadelphia di Malone cheeks Erving e poi Barkley, i Bucks di moncrief lanier e i super Pistons targati Thomas e bad boys. In quel periodo i Bulls di Jordan non hanno vinto. È vero che Jackson arrivò a fine anni 80 però prima con i Celtics e poi tre volte di fila con i Pistons andarono a casa. Poi negli anni 90 hanno dominato ma quella è un’altra storia. Sul resto è sul valore assoluto di Jordan nulla da dire.

  • Indiscutibilmente grande?? Voi avete la minima idea di cosa siano stati i Bulls di MJ? nello sport in generale non c'è mai stata e probabilmente mai ci sarà una DocuSerie come "The Last Dance", poco importa se alcuni fatti nella narrazione siano stati storpiati ( enfatizzando il contenuto senza modificare l'effetto di ciò che è accaduto poi realmente ). I BC hanno vinto in un periodo in cui l'NBA si interrogava ancora quale strada potesse prendere come Major la Lega a livello mondiale. Con il suo patrimonio da 2.1 mil di dol. È tra i 5 uomini di colore più ricchi d'America, colui che incassa ancora oggi 140 mil di dol. annui dalla Nike (per farci intendere CR7 che ha all'attivo il primato mondiale del web ne incassa la metà ogni anno) fumandosi sigari e bevendo Tequila prodotta dalla sua società che costa 1600 dol.!!!! È l'unico VIP al mondo a non essere sui social ( anche Papa Francesco con la Santa Chiesa è presente). Fate voi i conti... Ah dimenticavo, la DocuSerie ha già ottenuto il primato storico su Netflix, battendo le invenzioni cinematografiche.

  • Nulla da dire sulle prime tre posizioni...
    Ma più indietro correggerei qualcosa...

Share
Pubblicato da
Andrea Capiluppi

Recent Posts

NBA, il GM dei Dallas Mavericks: “Non sapevo che Doncic fosse così popolare in città”

Il GM di Dallas ha parlato della trade che ha portato Doncic in California

fa 3 mesi

NBA, gli Atlanta Hawks licenziano il GM Landry Fields

La franchigia ha deciso di cambiare il proprio General Manager

fa 3 mesi

NBA, i Lakers sono pronti per Gara 2. JJ Redick: “Ci siamo allenati benissimo”

I gialloviola sono attesi al secondo appuntamento contro Minnesota

fa 3 mesi

NBA, Anthony Edwards punta all’eliminazione dei Lakers: “Contro LeBron James sarà dura”

I Minnesota Timberwolves affronteranno al primo turno i Lakers di LeBron James

fa 3 mesi

Dallas, il GM Harrison: “Ho rimpianti per l’addio di Doncic? No, vinceremo il titolo NBA”

Il General Manager dei Mavericks non sembra avere alcun rimpianto dopo l'addio di Doncic

fa 3 mesi

NBA, Daryl Morey e Nick Nurse confermati dai Philadelphia 76ers: “Stagione complicata”

Il President of Basketball Operations ha richiamato tutti all'ordine in vista della prossima annata

fa 3 mesi