Un anno fa LeBron James ha fondato la “I Promise School”, una scuola pubblica situata ad Akron, sua città natale, con la quale aiuta oltre 300 studenti che vengono da situazioni familiari o contesti sociali svantaggiati.
Il progetto è andato avanti, e la fondazione ha da poco annunciato che sarà costruito un vero e proprio villaggio per dare un letto su cui dormire agli studenti che riscontrano problemi gravi nel proprio nucleo familiare (quali la violenza domestica o qualsiasi altra situazione poco sicura).
In un comunicato LeBron James ha dichiarato:
“Inizialmente il nostro lavoro si concentrava sull’educazione, ma abbiamo capito che è impossibile aiutare i ragazzi ad imparare se fanno fatica a sopravvivere. Se hanno fame, se non hanno riscaldamento in inverno e se vivono nella paura per la propria sicurezza”.
“Vogliamo che questo nuovo posto sia per loro una casa sicura, sostenuta e amata. Loro devono sapere che non ci allontaneremo mai mentre cercano di rimettersi in piedi. Puoi avere tutto il supporto del mondo a scuola o facendo sport, ma se quando vai a casa non hai stabilità, è facile ricadere nelle cattive abitudini che avevi prima. A volte non è nemmeno colpa dei ragazzini ma della situazione in cui si trovano: è nostro compito fornire a loro e ai loro parenti tutto il supporto possibile”.
Spesso gli atleti più importanti si mettono al servizio della società. Forniscono aiuto nei contesti più disagiati e danno una mano importante per coloro che nella vita sono stati poco fortunati.
Grande rispetto per il Re, More than an Athlete.
Leggi anche:
Esclusiva NbaReligion, intervista a Lele Adani.
NBA, Doc Rivers concorda con Davis: “Chicago è la Mecca del Basket”.
NBA, Isaiah Thomas: “Prima o poi il sole torna a splendere”.