Assalto dei Sacramento Kings a Zach LaVine: l’ex T’Wolves è un restricted free agent, il che significa che Chicago ha la possibilità, pareggiando le offerte, di tenersi il giocatore. E nella notte è arrivata un’offerta molto importante da Sacramento, che ha fatto firmare a LaVine una offer-sheet da 78 milioni in quattro anni. Dal momento dell’offerta i Bulls hanno 48 ore per decidere se pareggiarla o lasciare andare il giocatore.
Secondo quanto riportato da Wojnarowski, Chicago avrebbe però già deciso di pareggiare l’offerta e di tenersi dunque LaVine, che dopo un grave infortunio quest’anno era ritornato in campo mostrando buone cose.
Nei giorni scorsi LaVine aveva espresso tutta la su frustrazione per il suo futuro e la vicenda contrattuale con i Bulls. Chicago infatti non aveva offerto al giocatore un nuovo contratto, cosa che aveva indispettito non poco Lavine, portandolo poi ad accettare l’offer-sheet dei Kings:
“Sono davvero deluso che ho dovuto ricevere l’offerte di un’altra squadra: ma Sacramento ha davvero fatto un passo importante e mi ha fatto un grande impressione. Sembra che i Kings mi vogliano con loro, più di quanto non lo vogliano i Bulls.”
LaVine lo scorso anno con la maglia dei Bulls ha giocato solo 24 partite dopo l’infortunio al legamento crociato subito nel 2017: ha dimostrato però di aver recuperato pienamente, visto che ha viaggiato a 16.7 punti, 3.9 rimbalzi e 3 assist di media. Zach era arrivato ai Bulls la scorsa estate, nella trade che aveva portato Jimmy Butler da Chicago ai Timberwolves.
Leggi anche:
NBA, Ariza presentato a Phoenix
Mercato NBA: Nurkic rinnova con i Portland Trail Blazers