Houston Rockets

NBA, le parole di James Harden dopo Gara 7

Dopo la sconfitta 101-92 contro i Golden State Warriors in Gara 7 di una straordinaria serie di Western Conference Finals, la stella degli Houston Rockets James Harden ha mostrato la propria frustrazione.

Il papabile MVP 2018, infatti, ha spiegato come, secondo lui, alcune scelte arbitrali abbiano deciso l’esito della partita al Toyota Center.

Un paio di chiamate non erano proprio corrette,

ha dichiarato Harden nelle interviste post-partita.

A sostegno di questa sua opinione, alcuni altri giocatori NBA durante la partita hanno mostrato su Twitter il proprio disaccordo con le scelte arbitrali. Il centro dei New Orleans Pelicans DeMarcus Cousins, per esempio, ha postato la frase “The zebras are on the run!”, facendo riferimento alle divise degli arbitri. Allo stesso modo, anche la guardia dei Brooklyn Nets Jeremy Lin ha scritto “Per quanto io possa essere oggettivo, gli Warriors sono probabilmente ancora la migliore squadra, ma gli arbitri li stanno senza dubbio aiutando.”

Parlando, poi, delle 27 triple consecutive sbagliate nel secondo tempo, James Harden ha spiegato:

Abbiamo preso un sacco di tiri aperti. Penso che abbiamo giocato il meglio che abbiamo potuto, ma (bisogna) dare loro atto che hanno segnato tiri davvero difficili.

I Rockets hanno chiuso la partita con un brutto 7/44 dall’arco, percentuale davvero insolita per la squadra texana e Golden State, grazie a un super secondo tempo, è riuscita a superare il fattore campo e a raggiungere per il quarto anno consecutivo le NBA Finals.

Harden ha concluso l’intervista spiegando quanto fosse sottile la linea che divideva la sconfitta dalla vittoria, e ha dichiarato:

Due partite. Gara 6 e Gara 7. Due partite di basket in cui semplicemente non abbiamo avuto la stessa energia che avevamo nel primo tempo.

Niente ritmo.

È estremamente frustrante.

Abbiamo avuto le nostre occasioni. Molte occasioni- anche in questo quarto quarto. Abbiamo avuto 3 opportunità in cui eravamo aperti che semplicemente non sono andate.

Leggi anche:

Risultati NBA: la finale sarà ancora Golden State Cleveland, Houston si arrende in Gara 7

NBA, Kevin Durant pronto ad affrontare LeBron

NBA, i post-partita di coach Kerr e Steph Curry

La quarta finale consecutiva tra Warriors e Cavs scrive la storia dello sport USA

NBA, D’Antoni: “Abbiamo preso troppe triple? Abbiamo fatto bene”

Guarda i commenti

  • Tante, tantissime occasioni. Le chiamate più clamorose sono state quelle sulle due triple di harden, ma non è quello che fatto perdere gli houston. Semplicemente, nella prima metà avevano una carica enorme in grado di sopraffare l'avversario. Avessero avuto contro qualsiasi altra squadra, sarebbe anche bastato, ma i GSW sono certamente dei campioni, ed essere campioni significa anche non arrendersi ed avere fiducia nel proprio gioco e nelle proprie stelle.
    È stato frustrante anche per noi tifosi. Io speravo tanto nella vittoria di HOU, nonostante sapessi quanto possa essere difficile sconfiggere 4 all-stars in campo tutti insieme, che quando una va male, ce n'è sempre un altra a brillare.
    Per me HOU questa serie l'ha buttata via. In game 6 non si possono fare 9 punti all'ultimo quarto. In game 7 non puoi fare una striscia di 27 triple sbagliate (record NBA). È assurdo.
    GSW vincerà il titolo anche quest'anno. LeBron è un dio, ma con questi cavs (Che si sono svegliati tipo 3 volte in 18 partite nei playoff) nemmeno lui può fare molto. Sono sempre 4 stelle contro una, che pure se è il Sole, sempre una è.

  • Se Harden la smettesse di cercare più il contatto dopo il tiro , e si concentrasse di più solo su quest'ultimo qualche canestro in più probabilmente arriverebbe...

Share
Pubblicato da
Elena Zoppè

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi