Il lavoro paga, sempre. Ne è un esempio Quinn Cook.
Secondo quanto riportato da Chris Haynes di ESPN e Shams Charania di Yahoo Sports infatti, il prodotto da Duke e i Golden State Warriors starebbero negoziando un contratto pluriennale. Marc J. Spears di The Undefeated aggiunge che si tratterebbe di un contratto interamente garantito per ciò che resta di questa stagione e per la prossima.
Cook si è conquistato credibilità all’interno dei Warriors a suon di grandi prestazioni, sfruttando al massimo le assenze contemporanee di Stephen Curry, Klay Thompson e Kevin Durant. Nelle 29 partite in cui è sceso in campo ha messo a referto 8.9 punti di media, tirando il 42.9% da 3 punti.
Si tratta di un momento eccezionale per il 25enne allievo di Coach K. al college che non ha avuto certo un percorso facile per arrivare dove si trova oggi. La sua esperienza NBA, prima di questa stagione, infatti era racchiusa in 14 partite totali tra Dallas Mavericks e New Orleans Pelicans. Cook però non si è mai abbattuto, ha lavorato sodo e adesso raccoglie i frutti.
I Warriors infatti vogliono metterlo sotto contratto rapidamente perché, volendolo utilizzare nei Playoff, hanno tempo solo fino al 10 aprile. La sua presenza in post-season non è ancora garantita ma le parole di coach Steve Kerr a Mark Medina del San Josè Mercury News, sono più di un indizio.
“Questo è quello che ci aspettiamo da Quinn. Non sarà un ragazzo che farà 30 punti nei Playoff ma ha tutto per darci una mano.”
Golden State non ha posti liberi nel roster pertanto i Campioni NBA in carica, per far posto a Cook, dovranno tagliare qualcuno. Il più papabile in questo momento è Omri Casspi finito fuori dalle rotazioni di Kerr.
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