(33-44) Los Angeles Lakers 110-117 Utah Jazz (45-33)
Vittoria più sofferta del previsto per i Jazz, ma dolce quando il fattore campo al primo turno di Playoff. I Lakers, infatti, sono duri a morire e fino all’ultimo tengono testa – pur non riuscendo mai a strappare loro il vantaggio – ai Jazz. I ragazzi di coach Snyder, come specificato nei precedenti risultati NBA, volano al 4° posto ad Ovest.
21 tiri sono più che sufficienti al fortissimo rookie Donovan Mitchell per segnare 26 punti. Il top scorer di serata, in ogni caso, è Ricky Rubio: 31 punti, 6 rimbalzi e 8 assist per lo spagnolo, esempio di efficienza in questa specifica partita. 12 e 16 rimbalzi per Gobert, 13 e 7 assist per Joe Ingles, 15 e 8 rimbalzi per Derrick Favors. Nonostante dalla panchina si siano alzati solo i 12 punti di Jae Crowder, i Jazz hanno dovuto far forza su tutti i loro miglior giocatori per portarsi a casa la 26esima W casalinga della stagione.
Per i Lakers, invece, nonostante le assenze di Ball e Ingram, continua il periodo di sviluppo del giovane talento a roster: 26 e 6 rimbalzi per Kyle Kuzma, 12-12-9 per Julius Randle. La panchina (Ennis, Hart, Frye) combina per 30 punti. Il solo Kentavious Caldwell-Pope provvede a 28 punti.
(46-32) Indiana Pacers 104-107 Denver Nuggets (43-35)
Convincente vittoria per Denver. Contrariamente a quanto possa far pensare il punteggio finale, infatti, i Nuggets hanno giocato meglio nell’ultimo periodo. Un layup di Paul Millsap a 89 secondi dal termine ha portato i padroni di casa sul +11, chiudendo la partita, il cui punteggio è stato poi ritagliato da 3 inutili bombe dei Pacers nel finale.
Si prende finalmente tante responsabilità Nikola Jokic, e il suo talento provvede per lui: 30 punti, 5 rimbalzi, 7 assist e 4 rubate per il centro serbo dalle mani fatate. 26-10-5 per un ottimo Will Barton, 12-4-7 per Jamal Murray, 14-7-4 per Paul Millsap: ai Nuggets non serve neanche la panchina (disastrosa) per portarsi 29-10 nel Colorado.
Victor Oladipo, con ogni probabilità il Giocatore più Migliorato della stagione, chiude con 25 punti, 6 rimbalzi e 7 assist, ma non basta. 27 punti con 20 tiri in due per Bogdanovic e Collison, doppia-doppia da 15 e 10 per Myles Turner. 14 con 10 tiri per Domans Sabonis, l’unico componente della panchina dei Pacers (assieme a Trevor Booker) ad aiutare la causa.
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Peccato per Boston, vista l'occasione di riacciuffare i Raptors concessa da un super Lebron, ma d'altraparte, mancando tutti e tre i play della squadra (Irving, Smart e Rozier), è inevitabile che qualche palla di troppo si possa perdere nei momenti chiave della partita.
Ottimo Brown, che quando può giocare in contropiede è un treno e contro i fenomeni (Antetokoumpo) in difesa si esalta.
Ma soprattutto ancora una volta straordinario Tatum, non solo per i canestri e la difesa, ma per l'abilità con cui riesce ad adattarsi a quello che serve alla squadra, come in questo caso, a portar palla e mettere ordine al gioco quando gli avversari sembravano sfuggir via in contropiede ad ogni azione, causa giocate un po' macchinose dei compagni esperti.
A questo punto, vista la difficoltà a tornare al primo posto, speriamo che Philadelphia o Indiana riescano a sorpassare Cleveland..