Giannis Antetokounmpo è The Greek Freak, il “fenomeno” o il “mostro” greco. In effetti la sua apertura alare è fra le più ampie dell’intera Lega – tanto che in questo articolo abbiamo chiamato pterodattili i giocatori della sua specie -, riuscendo così ad arrivare praticamente ovunque, sia in difesa che in attacco.
Essendo nato ad Atene, Antetokounmpo non poteva che essere raffigurato come un oplita, ovvero il valoroso soldato dell’antico esercito ateniese, su un mucchio di scheletri, come a voler rappresentare il suo strapotere fisico con il quale è in grado di schiacciare gli avversari.
Credits to Andrew Archer – Edo Ball
Ikirio è una parola usata per indicare le anime che hanno lasciato i corpi di persone ancora in vita, aggirandosi sulla Terra per conto proprio, quasi come fantasmi, e trasformando i proprietari in morti viventi. Il gioco di parole fra Dirk Nowitzki e la stessa parola giapponese è stata allora cosa facile: così è nato il Dirkiryo, l’illustrazione che ritrae l’ala tedesca.
L’Ikirio appare normalmente in seguito a un’emozione intensa, ad un trauma, o all’inabilità di marcare un tiro in fadeaway, scrive Andrew Archer. Il tiro in allontanamento di Dirk è infatti uno dei più letali della Lega, così mortifero da privare della loro anima il corpo dei marcatori, lasciando questi ultimi con il solo scheletro.
Credits to Andrew Archer – Edo Ball
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