Mentre il mondo del basket era in totale ansia per l’annuncio di LeBron James – poi rivelatasi una grande trovata pubblicitaria – i Los Angeles Lakers non si sono mai scomposti. Secondo quanto svelato direttamente da coach JJ Redick, i gialloviola sapevano che quella del nativo di Akron fosse semplicemente una maniera per attirare l’attenzione.
Queste le parole dello stesso Redick di fronte ai giornalisti:
“Sapevamo tutti che era una pubblicità. Siete degli idioti. All’interno della franchigia nessuno pensava che il “Re” avrebbe annunciato qualcosa di importante. Credo che tutti quelli che mi hanno scritto sapessero che probabilmente si trattava di una pubblicità. Quindi non c’è stato niente… Nessuno si è preoccupato.”
All’interno del gruppo, tuttavia, le certezze sembravano meno assolute. Rui Hachimura ha spiegato di aver inviato un messaggio a LeBron James quando ha visto il suo annuncio, per scoprire esattamente come stavano le cose. La risposta? Un’emoji che non può condividere:
“Adora fare questo genere di cose. Ama le sorprese”.
Per quanto riguarda Austin Reaves, ha ammesso di aver dovuto rispondere al telefono ai parenti che erano preoccupati:
“La gente pensava davvero che si sarebbe ritirato. Sono contento che non l’abbia fatto. È tutto quello che posso dire”
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