Indagine su Thunder e Sixers: possibile violazione della Player Participation Policy NBA

Che lo si chiami Load Management o in altro modo, il tema del riposo più o meno strategico da parte di superstar investe trasversalmente tutte le squadre della lega. Richiamandosi alla Player Participation Policy sancita dall’accordo collettivo con l’Associazione Giocatori (NBPA), la NBA ha avviato una duplice indagine in merito.

La partita più recente finita sotto la lente coinvolge Oklahoma City: nella sfida casalinga contro i Trail Blazers del 7 marzo scorso coach Daigneaullt tenne fuori l’intero quintetto titolare – Shai Gilgeous-Alexander, Jalen Williams, Chet Holmgren, Luguentz Dort e Isaiah Hartenstein, oltre a Cason Wallace. Come ricorda Shams Charania, nel caso di SGA l’assenza fu particolarmente “inusuale” (solo la seconda partita saltata fin qui in stagione).

A pochi giorni dalla multa comminata ai Jazz per la gestione di Lauri Markkanen, sono attenzionati anche i Philadelphia 76ers, stanti le assenze in serie di Paul George e Tyrese Maxey.

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