Ben Simmons è ancora ai box a tempo indeterminato. La guardia dei Brooklyn Nets sarà costretta a saltare almeno altre due settimane a causa di un’irritazione del nervo nella parte bassa della schiena. Lo ha annunciato la stessa franchigia newyorkese. Simmons non scende in campo dal 6 novembre. Nel comunicato si legge:
“Ben Simmons ha mostrato un costante miglioramento della forza nell’area interessata nelle ultime due settimane e ha aumentato ulteriormente il lavoro individuale sul campo. Il suo stato verrà nuovamente aggiornato tra circa due settimane”.
Simmons ha saltato tre partite a novembre a causa di una contusione all’anca. Poi una risonanza magnetica ha rivelato un problema più serio: una lesione del nervo nella parte inferiore sinistra della schiena. L’ex-Philadelphia è stato vittima di infortuni per gran parte della sua carriera, da quando i 76ers lo scelsero con la prima scelta assoluta nel Draft NBA del 2016. Ha saltato l’intera stagione da rookie a causa di un infortunio al piede e poi ha saltato tutta la stagione 2021-22 a causa di un infortunio alla schiena arrivato nel bel mezzo di una disputa contrattuale con i 76ers.
Approdato a Brooklyn prima della scorsa stagione, ha giocato solo 42 partite in bianconero. Quest’anno – il quarto anno di un contratto quinquennale da 177 milioni di dollari – Simmons ha giocato sei partite con i Nets, con una media di 6.5 punti, 10.8 rimbalzi e 6.7 assist.
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