Phoenix Suns

I Phoenix Suns distribuiranno ai tifosi antenne televisive gratis per le partite

Il titolo può sembrare strano, forse errato. Nell’epoca in cui i soldi sono tutto e lo sport è business, come può un miliardario decidere di regalare qualcosa ai tifosi della squadra di cui è proprietario. Eppure, dopo aver donato ai tifosi del deserto Kevin Durant, Matt Ishbia ha deciso bene di raddoppiare il suo impegno. I Phoenix Suns (e il titolo è corretto) consegneranno gratuitamente ai loro tifosi delle antenne televisive per permettere loro di guardare le partite della loro squadra, che in gran parte saranno trasmesse via digitale terrestre in Arizona.

Per riceverla basta andare sul sito ufficiale della franchigia e compilare un formUn’offerta talmente allettante che in pochi minuti i Suns avevano già esaurito le antenne disponibili e sono stati costretti a compiere subito un altro ordine, ha confessato il CEO Josh Bartelstein.

Già la scorsa primavera il nuovo proprietario aveva fatto capire di voler andare in questa direzione. Lasciò, infatti, varie decine di milioni di dollari sul tavolo rifiutandosi di rinnovare il contratto per i diritti tv con il broadcaster Bally Sports. Invece decise di accordarsi con stazioni locali facenti riferimento alla società Gray Television e, per l’opzione streaming mobile, con Kiswe. Una scelta anti-economica e forse al limite della demagogia, in ogni caso molto controcorrente nel mondo capitalistico di oggi. Meno introiti per garantire una maggiore audience. Si stima che con questa operazione abbia triplicato il numero di case in cui sarà possibile vedere i Suns, raggiungendo i 2.8 milioni.

E forse è una visione non così anti-capitalistica come sembra. Certo, sono innegabili le perdite nel breve periodo. Ma nel lungo? Triplicare la audience significa fidelizzare ai Suns un numero sempre maggiore di persone. E tra merchandising, biglietti e quant’altro forse si rivelerà una mossa di mercato geniale. Di sicuro è già un esempio… perché gli Utah Jazz hanno calcato le stesse orme affidandosi ai broadcaster locali.

 

Leggi Anche

NBA, Philadelphia firma l’ala Marcus Bagley

Mercato NBA, i Pacers cercano di scambiare Buddy Hield

NBA, Damian Lillard provoca Kevin Durant: “Non sarebbe dovuto andare agli Warriors”

Share
Pubblicato da
Filippo Riccardo di Chio

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi