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NBA, Cam Johnson fuori per almeno due mesi

Non arrivano buone notizie per i Phoenix Suns: Cameron Johnson si dovrà operare al menisco del ginocchio destro e rimarrà fuori per almeno due mesi. Venerdì scorso, l’esterno ex North Carolina era uscito nel primo quarto della partita contro Portland per un infortunio al ginocchio. Il bollettino medico era stato chiaro: distorsione del menisco. Johnson poteva scegliere due strade: una, più veloce, prevedeva dei trattamenti che lo avrebbero tenuto fuori dal campo per poche settimane; l’altra era operarsi. Il giocatore dei Suns ha scelto l’operazione, che ha un tempo di recupero molto lungo – dai due ai sei mesi – ma comporterà meno rischi per il futuro.

Per i Phoenix Suns la situazione è però piuttosto complessa ora. La squadra dell’Arizona non poteva infatti già contare su Jae Crowder, che è ancora formalmente a roster ma ha chiesto di venire scambiato e non è mai sceso in campo quest’anno. Toccherà a Torrey Craig sostituire Johnson nel quintetto iniziale, mentre Landry Shamet e Damion Lee avranno più minuti e un ruolo più importante in uscita dalla panchina. Monty Williams ha commentato così l’assenza di Johnson nei prossimi mesi:

“E’ uno dei titolari, e quindi ovviamente per noi è un duro colpo non poterlo più schierare nel quintetto. Sono cose che succedono nel corso di una stagione, dovremo fare i dovuti aggiustamenti”

Nelle otto partite giocate Cam Johnson aveva viaggiato a una media di 13 punti e 3.4 rimbalzi, tirando con il 43,1% da tre. Dopo le prime dieci partite giocate, i Suns hanno un record di sette vittorie e tre sconfitte che vale il secondo posto nella Western Conference. L’assenza dell’esterno, al quarto anno nella lega, si farà sicuramente sentire, ma coach Monty Williams avrà già pensato a delle soluzioni per sostituirlo nel miglior modo possibile.

 

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Pubblicato da
Carlo Giustozzi

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