Charlotte Hornets

NBA, Hornets a un bivio tra la delusione Atkinson e la suggestione Steve Clifford

Trovarsi ad affrontare la notte del Draft NBA senza un allenatore in carica non è certo una situazione ideale. Gli Charlotte Hornets, colti di sorpresa dalla retromarcia di coach Kenny Atkinson, devono accelerare il processo di selezione di un sostituto, ma la frenesia potrebbe portare a una sorta di cortocircuito.

Charlotte non vuole rimpianti: piani Hornets dopo ‘no’ Atkinson

Il GM Mitch Kupchak ha cercato di mantenere lucidità commentando gli avvenimenti degli ultimi giorni:

“La prima situazione paragonabile che mi viene in mente riguarda Steve Kerr, il quale sembrava dovesse andare a New York con Phil Jackson. Mi pare abbia preso la decisione giusta optando per l’incarico a Golden State. Forse Kenny ha parlato con Steve, non so.”

In un pezzo firmato da Roderick Boone e Scott Fowler per Charlotte Observer si citano fonti della lega che raccontano di un incontro in settimana tra la dirigenzaMichael Jordan in testa – e l’ex allenatore Steve Clifford. Il tecnico aveva lasciato la panchina nell’aprile 2018 proprio in concomitanza con approdo in Carolina di Kupchak, ma le parti sono rimaste in buoni rapporti.

Ho parlato molto con il nostro proprietario [Jordan ndr], che è in città dalla giornata di martedì. Abbiamo discusso a lungo di persona sui possibili candidati. Non c’è mai stata intenzione di affrettare i tempi. Volevamo scegliere l’allenatore giusto e ritengo l’avessimo fatto [optando per Atkinson]. Ciò detto, ne prenderemo uno valido. Sappiamo cosa vogliamo fare con i nostri free agent, i piani non cambiano con un nuovo allenatore. Ad ogni modo, la  free agency comincia tra sei giorni, forse ne avremo uno per quella data, magari tra dieci giorni. Deluso [da scelta Atkinson]. Tra noi c’è un piccolo differenziale anagrafico ma lo conosco da tanto. Ritengo che sarebbe stato un ottimo nome, ma se non si sente a suo agio meglio saperlo ora che scoprirlo tra un anno.”

 

Leggi anche:

Mercato NBA, i Knicks si muovono per Jalen Brunson? Mavericks non preoccupati

Jake LaRavia, Google e il disguido sull’età che ha influenzato il suo pre-Draft NBA

Draft NBA 2022, scelte e scambi: tutto quello che è successo nella notte

Share
Pubblicato da
Nicolò Basso

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi