Dopo aver registrato un incredibile 0/20 dall’arco nelle ultime ultime partite, Jayson Tatum si è risvegliato improvvisamente contro Washington. L’ala ha terminato il match – poi vinto da Boston – con 51 punti a referto e un clamoroso 9/14 da dietro la linea dei 3 punti. Una prestazione totale. Queste le parole di Tatum al termine del match:
“Quando non segni ma sai di cosa sei capace, a volte è meglio riderci sopra. È così semplice, giochi tante partite e a volte semplicemente non arrivano i canestri […] Da marcatore, però, capisci subito quando è la serata giusta. Prima realizzi il tuo primo canestro, poi la tua prima tripla… e così via. Fino a che non ti senti caldo… non c’è niente di più bello in quei momenti.”
Già a 31 punti all’intervallo, Tatum ha raggiunto quota 50 con un drive realizzato a 4 minuti e 30 secondi dal termine del match, prima di concludere la sua serata con un tiro libero ottenuto poco dopo. E quindi è arrivata la standing ovation durante l’uscita dal campo, richiamato in panchina da coach Udoka:
“È una sensazione incredibile vedere così tanti tifosi con la mia maglia da trasferta… Non lo do per scontato. So che ci sono poco più di 450 giocatori nella NBA e si sono presi il tempo per comprare la mia maglia. E ora? Rimango la stessa persona che ha sbagliato 20 canestri di fila dall’arco e che, poi, ne fa 51. Adesso testa al prossimo match.”
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