Nella notte Team USA è riuscita a vincere la prima amichevole di Las Vegas, battendo nettamente l’Argentina con il punteggio finale di 108 a 80. Dopo due prime partite in cui la squadra aveva faticato ad eseguire in attacco e a tenere difesa, i giocatori di Pop sono stati eccellenti su entrambi i lati del campo. Queste le parole del coach al termine del match:
“Penso che siamo stati bravi a dare continuità di gioco. Contro l’Australia abbiamo giocato bene, siamo andati a rimbalzo, abbiamo difeso, abbiamo corso e abbiamo avuto un buon ritmo nel primo tempo… poi si è dissipato tutto nel successivo. Stasera abbiamo mantenuto il giusto ritmo per la maggior parte de match. Speriamo che questo sia un segnale che stiamo migliorando.”
Effettivamente, Team USA ha iniziato subito la partita con un parziale di 15-4, dandosi un tono deciso fin dai primi istanti. Tutto questo, grazie anche all’energia portata sul parquet da Bam Adebayo e Draymond Green:
“Ho notato che Bam e Draymond Green hanno reso il gioco più facile per noi su molte azioni, erano molto attivi sul campo. Hanno coinvolto tutti, il che è molto importante per la squadra. Il loro è certamente il tipo di talento che si adatta ai nostri tiratori.”
Fa ben sperare per il futuro, visto che Team USA incontrerà di nuovo l’Australia venerdì prossimo. Nella speranza di poter avere conferma dei propri miglioramenti:
“L’ultima cosa che vogliamo fare è sovraccaricare i nostri ragazzi fino al punto di avere infortuni, ma la prima priorità è mettersi in forma. Continueremo a lavorare sodo in questi due giorni perché è necessario… Senza condizione fisica, non possiamo vincere”.
Infine, sono arrivate le parole di Bradley Beal:
“La cosa più importante che dobbiamo capire è che questa non è la NBA e coach Pop continua a ripetercelo ogni giorno. Questo è un basket più fisico. Gli altri sono insieme da cinque, dieci e più anni, quindi hanno quell’esperienza e quella chimica che serve nelle grandi competizioni. Noi stiamo cercando invece di trovare l’alchimia giusta in questo breve lasso di tempo.”
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