Grande vittoria in Gara 1 per gli Atlanta Hawks, che grazie ad un ispiratissimo Trae Young mandano al tappeto i Philadelphia 76ers. Partita sulle montagne russe per coach Nate McMillan, con i suoi ragazzi che chiudono il primo tempo a quota 74 punti segnati. Nel secondo tempo Philadelphia aumenta la pressione, serra i ranghi in difesa e arriva vicinissima a una rimonta insperata.
Palle perse e tiri dall’arco le chiavi della partita degli Atlanta Hawks, come dichiarato da coach Nate McMillan in conferenza stampa:
“Credo che abbiamo fatto un buon lavoro, soprattutto nel primo tempo e specialmente nel primo quarto. Abbiamo trattato bene la palla e abbiamo preso buoni tiri al ferro. Abbiamo perso solo due palloni nel primo quarto, ma poi abbiamo iniziato a perdere la nostra tranquillità nel secondo tempo. Sapevamo che sarebbero usciti dagli spogliatoi aggressivi. Non siamo stati bravi nel gestire la pressione. 17 palle perse per noi stasera, ed è quello che loro vogliono, forzare palle perse.
Sappiamo di non aver finito bene la partita, ma mi piace come l’abbiamo iniziata. Siamo scesi in campo molto ordinati, credendo in noi stessi e nel primo quarto abbiamo segnato 42 punti, con una difesa molto solida. Sappiamo che nella prossima partita dovremo essere più bravi, perché loro saranno più aggressivi, più fisici, ci attaccheranno come fatto nel secondo tempo di oggi.
Noi abbiamo dei giocatori capaci di far canestro dall’arco. Nel secondo tempo abbiamo iniziato a rallentare. Ci sono certe triple che vogliamo prenderci e che sentiamo di poter creare se muoviamo la palla. Penso che abbiamo iniziato a rallentare e a prendere alcune triple veloci che erano contestate. Questo a permesso agli avversari di andare in transizione. Mi piace che i ragazzi prendano tiri in ritmo, con la palla che si muove e credo siano tiri più facili da mettere per loro.”
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