Curiosità

NBA, chi ha il calendario più ‘difficile’ da qui a fine stagione?

All’interno di una stagione dove sono saltati molti dei riferimenti temporali canonici, il calendario NBA trova nel break per l’All-Star Game un breve momento di pausa. Si riprenderà, con i primi recuperi, nella notte italiana tra il 10 e l’11 marzo. Scopriamo assieme quali squadre hanno il calendario più difficile da qui alla fine della stagione regolare.

 

STRENGHT OF SCHEDULE (SOS): OCCHIO AL CALENDARIO NBA

La Strenght of Schedule, da qui in avanti SoS, è un indice impiegato per stimare la difficoltà del calendario di una squadra NBA considerando la percentuale di vittorie, con il record vittorie-sconfitte, degli avversari ancora da affrontare. Un dato numerico che – va detto –fotografa la situazione a bocce ferme senza tenere in considerazione logistica, trasferte e/o back-to-back. Chi dunque, sulla carta, ha il calendario più difficile da qui alla fine? Dalla 30 alla 1, in ordine di difficoltà crescente.

*Dati Tankathon.com

30. Utah Jazz

I Jazz guardano la lega dall’alto, ma sono reduci da due stop consecutivi, con polemiche, prima della pausa All-Star. Ora Houston, poi Golden State e un giro di quattro trasferte a Est per riprendere la marcia.

Partite rimaste: 36

SoS: .475

29. Dallas Mavericks 

Si riparte con il recupero vs Spurs,  incontro rinviato per maltempo dopo le nevicate che avevano colpito il Texas. Poi OKC. Dal 14 al 22 marzo, cinque partite contro dirette concorrenti a Ovest che potrebbero ridisegnare la classifica in ottica Playoff. Trasferte insidiose a Portland (x2) e Denver. Contro i Clippers, invece, bis casalingo.

Partite rimaste: 38

SoS: .483

28. Brooklyn Nets 

Assieme a Knicks, Warriors e alle due losangeline, Brooklyn è una delle cinque squadre ad aver già virato la boa di metà stagione – 35 partite ancora da disputare su 72 in calendario. I Nets ospiteranno Boston alla ripresa delle operazioni (notte italiana tra giovedì e venerdì).

Partite rimaste: 35

SoS: .484

27. Miami Heat

Record a 50% a metà stagione. Miami vuole scattare in uscita dai blocchi dopo la pausa per l’All-Star Game. Nemmeno un rappresentante per gli Heat nella domenica di Atlanta.

Partite rimaste: 36

SoS: .487

26. Denver Nuggets 

Quattro vittorie consecutive prima del break, 13 delle prossime 20 partite saranno in casa. Riflettori sui Nuggets.

Partite rimaste: 36

SoS: .488

25. Philadelphia 76ers

Embiid e Simmons negativi ai tamponi seguiti all’All-Star Game. Philadelphia respira e proverà a difendere il primo posto a Est: Nets a mezza partita, due vittorie di margine sui Bucks terzi.

Partite rimaste: 36

SoS: .488

Precedente1 di 5

Page: 1 2 3 4 5

Share
Pubblicato da
Nicolò Basso

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi