News NBA

NBA, Brandon Ingram: “Dobbiamo continuare a spingere”

I New Orleans Pelicans rimediano l’ottava sconfitta stagionale e vedono sempre più vicino il fondo della Western Conference – dodicesimo posto con sole cinque vittorie. A Salt Lake City la squadra di coach Van Gundy cade per 118 a 102, nonostante la buona prova del tandem guidato da Zion Williamson e Brandon Ingram. Il primo conclude con 32 punti, 5 rimbalzi, 3 assist e il secondo mette a referto 17 punti, 3 rimbalzi e 4 assist.

Al termine della gara il giovane numero 14, che al momento sta viaggiando a una media di 22.8 punti, 6.1 rimbalzi e 5 assist, ha commentato l’ennesimo passo falso della franchigia. Incalzato sulla batosta rimediata nel terzo quarto, dove gli Utah Jazz hanno segnato 36 punti e i Pels solo 20, Brandon Ingram ha risposto con queste parole:

“Hanno continuato a metterci pressione abbattendoci in difesa con la loro fase offensiva. Solitamente giocano così, trovano la miglior occasione di tiro e la passano al giocatore libero.”

Sulla sua squadra:

“Dobbiamo segnare più tiri da tre e questo viene solo allenandosi. Noi dobbiamo continuare a spingere, continuare a eseguire ciò che l’allenatore vuole ed essere duri. Credo che stiamo continuando a costruire ciò che vogliamo. Quando giochiamo meglio ci bloccano sempre, troveremo una soluzione.”

Quando gli viene chiesto se il problema sia l’attacco o la difesa, il classe ’97 risponde così:

“Abbiamo avuto dei momenti positivi dove però loro hanno continuato a darci calci sui denti. Dovremmo solo rivedere queste situazioni e migliorare.”

Infine, chiosa con queste parole sul suo rendimento calante in termini di punti segnati:

“Devo solo lasciare che il gioco venga da me e continuare a lavorare sodo. I risultati arriveranno, non sono molto preoccupato personalmente. Devo solo provare ad aiutare la mia squadra e migliorare giorno dopo giorno.”

Leggi anche:

Risultati NBA: 6 di fila per Utah! Denver sul velluto contro OKC

NBA, Caris LeVert si presenta ad Indiana e ringrazia per la risonanza al rene

NBA, Kyrie Irving è tornato: Avevo bisogno di una pausa

Guarda i commenti

  • Il problema è l'allenatore,il più sopravvalutato della NBA,non capisce i momenti, intestardirsi con due centri contemporaneamente per lunghi tratti delle gare e non aprire i lati del campo,non otterrà mai buoni risultati.

Share
Pubblicato da
Matteo Gentili

Recent Posts

NBA, LeBron non sceglierà la sua prossima squadra seguendo il figlio Bronny

Molte squadre hanno già espresso interesse nel classe 2004

fa 3 ore

Playoff NBA, ruggito Pacers sui Knicks: si va a Gara-7

Protagonisti Siakam, Turner e Haliburton

fa 4 ore

NBA Playoff 2024: squadre qualificate, accoppiamenti, tabellone

Tutti i verdetti della regular season, man mano che arrivano. Un antipasto in vista dei…

fa 5 ore

Mercato NBA, Donovan Mitchell via dai Cavs? Il contratto collettivo mette fretta

A Cleveland non conviene temporeggiare troppo

fa 15 ore

Record vittorie Gara 7 Playoff NBA: le squadre con più successi

Quale squadra detiene il record vittorie Gara 7 ai Playoff NBA? Scopri la classifica all-time…

fa 16 ore