Dopo tre mesi dalla firma ufficiale, Kawhi Leonard è finalmente sceso in campo con la maglia dei Los Angeles Clippers per la prima volta. L’ha fatto durante una partita di preseason NBA contro i Denver Nuggets conclusasi 91-111 a favore della franchigia del Colorado. L’Mvp delle ultime Finals ha chiuso la partita con una prestazione da 7 punti, con 3/6 al tiro e 1/3 da tre punti, e 6 assist in 11 minuti.
Poco tempo sul parquet giustificato anche dalla scarsa preparazione fisica durante un’estate di estremo riposo dopo una stagione, quella scorsa, fatta di piccoli problemi fisici, specialmente durante la regular season:
“Non ho potuto giocare con contatto per tutta l’estate, e non sono abituato. Non ho potuto allenarmi come avrei voluto, ma è pur sempre riposo se non giochi. La stagione è lunga: la preseason serve per ritrovare ritmo, così come gli allenamenti durante la regular season.”
Poi, sul fatto di aver esordito con la squadra della sua città d’origine, Kawhi ha risposto in questo modo:
“Cosa vuol dire per me giocare per i Clippers? Provo emozioni anche solo preparandomi alla partita, e le ho provate quando ho firmato per venire qui: il pensiero di poter giocare a soli 45 minuti da dove sono cresciuto è di per sé emozionante. Ma una volta che scendo in campo, la mia testa è solo al gioco”.
LEGGI ANCHE:
I 10 migliori giocatori NBA secondo ESPN
10 giocatori pronti ad esplodere nella stagione NBA 2019-20
Cina-NBA, preoccupano le conseguenze sui salary cap delle squadre