L’offseason appena passata verrà, molto probabilmente, ricordata come una delle più spettacolari nella storia della NBA. Molte superstar infatti hanno cambiato maglia andando ad unirsi ad altri campioni, dando vita così a più di un “superteam”. Kevin Durant e Kyrie Irving ai Brooklyn Nets, Kawhi Leonard e Paul George ai Los Angeles Clippers, Russell Westbrook che ha raggiunto James Harden agli Houston Rockets ed Anthony Davis che si è unito a LeBron James ai Los Angeles Lakers, daranno sicuramente vita ad una stagione entusiasmante.
Tutte questi cambi di maglia inoltre hanno, qualora ce ne fosse bisogno, aumentato l’interesse di fan e media nei confronti della NBA. Come ha sottolineato Marc Cuban. Il proprietario dei Dallas Mavericks, al sito web CBSSport.com, ha dichiarato:
“Penso che i molti trasferimenti importanti di questa estate gioveranno a tutta la lega. Siamo passati dall’avere una dinastia quasi incontrastata (i Warriors ndr.) a molte squadre che possono ambire all’anello. Inoltre nell’ultima stagione solo Golden State e la partita dove giocava LeBron facevano il tutto esaurito, adesso sarà sicuramente diverso”
Un vantaggio dunque non solo a livello tecnico ma anche di business, materia molto cara a Cuban che insiste:
“Avremo almeno due star in molte squadre questa stagione. Lakers, Warriors, Clippers, Bucks e Rockets per esempio sono praticamente tutte sullo stesso piano quindi avremo più squadre che saranno capaci di vendere un numero maggiore di biglietti e questo è un bene per tutta la NBA”
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