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NBA, continuano le storie tese tra Drake e Draymond Green

Come previsto i dissidi tra il rapper Drake e l’avversario di turno dei Toronto Raptors, in questo caso i Golden State Warriors, non si sono fatti attendere.

Erano passati infatti pochi secondi dal termine di Gara-1, persa dagli Warriors, quando è avvenuto l’ennesimo scontro verbale tra Draymond Green e il “Global Ambassador” dei Raptors che era, come di consueto, seduto a bordo campo. Indossando, tra l’altro, come se le polemiche non fossero già abbastanza, una canotta dei Raptors proprio di Dell Curry.

Mentre Green e gli Warriors stavano uscendo dal campo è stato proprio il numero 23 dei GSW ad iniziare la discussione. Non è del tutto chiaro cosa si siano detti, ma il tutto è finito con una scrollata di testa da parte di Drake e con Steph Curry che allontana il suo compagno dal trash talking del rapper.

Durante la conferenza stampa post-partita, inoltre, Green ha rifiutato di rispondere alle domande dei media che riguardavano appunto il battibecco.

L’ala grande degli Warriors ha dichiarato:

“Avete delle domande riguardanti la pallacanestro? Non è stata davvero una lite, perché io non ho colpito lui e lui non ha colpito me.”

Prima della partita proprio Green aveva sostenuto di non essere preoccupato per le buffonate, così le ha definite, che il rapper avrebbe escogitato.

“Drake non può tirare, e nemmeno passare la palla. Avete mai visto Drake giocare a pallacanestro? Io ho visto un paio di video. Quindi davvero non mi importa di lui.”

Ma non è finita qui.

Dopo la partita non si è fatta attendere l’ultima frecciatina di Drake. Il rapper infatti ha postato su Instagram in video davvero bizzarro, in cui, durante la partita, tocca i capelli di Steph come per togliergli qualcosa dalla testa, oltre ad una frase molto eloquente nella descrizione del video: “DraymondShouldntWear23”.

Adesso non ci resta che attendere i nuovi episodi di questa telenovela.