News NBA

NBA, Anthony Davis vuole ancora lasciare i New Orleans Pelicans

Nonostante i New Orleans Pelicans abbiano conquistato il primo posto nella lotteria del Draft di quest’anno, il desiderio di Anthony Davis di essere scambiato rimane invariato.

Come riportato infatti da Shams Charania, il giocatore non si sarebbe mosso dalla sua richiesta di scambio formalizzata a gennaio, dopo aver informato l’organizzazione che non avrebbe firmato un’estensione del contratto.

Attualmente, Anthony Davis è sotto contratto ancora per la prossima stagione più un opzione in favore del giocatore.

Nonostante i Los Angeles Lakers avessero offerto numerosi pacchetti di  giocatori e scelte, i New Orleans Pelicans non hanno considerato nessuna delle offerte ricevute come quella giusta per liberare il giocatore.

I Pelicans sono entrati nella lotteria di martedì con una probabilità del solo 6% di ottenere la prima scelta assoluta.

Questa sarà la seconda prima scelta nella storia della franchigia, dopo che il team ha selezionato, ironia della sorte, per la prima volta Anthony Davis nel 2012.

Si prevede che New Orleans scelga il prodotto di Duke, Zion Williamson, considerato da tutti gli addetti ai lavori come il giocatore più forte del Draft.

 

Leggi anche:

NBA Playoff: troppa Golden State per Portland, Gara 1 è degli Warriors

NBA, Draft Lottery: a New Orleans la prima scelta assoluta, sul podio anche Memphis e New York

NBA, Jimmy Butler “Prenderò il massimo salariale ovunque deciderò di giocare”

Guarda i commenti

  • Davis andrà a quella squadra che sacrificherà la propria pick in favore dei Pelicans (ovviamente con un pacchetto di altri giocatori). L'unica squadra con una scelta alta, con dei giocatori appetibili per Nola e destinazione gradita da AD è Los Angeles (Lakers).
    Secondo il mio ragionamento i Pelicans possono andare a ricostruire con due potenziali scelte da Top 5, un buon leader come Holiday e una serie di giocatori in freeagency o con opzioni varie da rifirmare (Okafor, Randle, Payton e Diallo). Avendo abbastanza spazio salariale per firmare un'altra stella da affiancare a Holiday.
    Ma sto sicuramente fantasticando!

  • Questa quarta scelta inaspettata dei Lakers alza non poco il valore della contropartita che avevano messo sul piatto a febbraio per arrivare ad Anthony Davis.
    Non conosco molto i prospetti di quest'anno, a parte i primi tre secondo ogni previsione (Zion, Barret, Ja Morant) e Cam Reddish, dato alla 10.
    Proprio Reddish, essendo gli altri considerati dagli esperti niente di più che buoni giocatori (ma le sorprese tra i rookie ci sono ogni anno), potrebbe interessare i Pelicans.
    Ricomporre due terzi del fortissimo trio dei blue devils potrebbe essere d'aiuto per Zion e poi ai Pelicans serve da sempre una buona ala piccola.
    Questo però metterebbe in gioco anche Phoenix, che ha dalla sua la possibilità di offrire Deandre Ayton + un contorno e la sesta scelta, che dovrebbe bastare per arrivare tranquillamente a Reddish.
    D'altra parte nell'offerta dei Lakers ci sono due giocatori, diversissimi da Zion, come Kuzma e Ingram che potrebbero sovrapporsi a lui come ruolo. Randle è cresciuto parecchio, ma è sottodimensionato per giocare da centro.
    L'offerta migliore resterebbe comunque quella di Boston, con Tatum, Smart, Williams e diverse scelte non fantastiche ma interessanti per una squadra in ricostruzione.
    Tatum e Williamson insieme potrebbero diventare in futuro due tra i top five players della lega! Io spero però che Boston si tenga Tatum e che lo metta in condizione di far rivedere a tutti quanto vale.
    Scommetterei su Davis a Phoenix, che però, per poi convincerlo a restare, dovrebbe affiancargli un'altra all star, magari un Jimmy Butler..

Share
Pubblicato da
Lorenzo Garbarino

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi