Risultati NBA

Risultati NBA: impresa Rockets contro Golden State! Boston perde contro i Bulls, belle vittorie per Bucks e Kings

(27-34) NEW ORLEANS HORNETS 128-115  LOS ANGELES LAKERS (29-30)

Brutta battuta d’arresto per i Los Angeles Lakers che cedono inc casa dei Pelicans privi di Anthony Davis. Il primo quarto è dominato dagli attacchi, con New Orleans che trova con una facilità disarmante la via del canestro. I Lakers rimangono in scia grazie ai canestri di Ingram e James, ma nel secondo quarto NOLA scappa via in modo deciso spinta da Holiday e Randle. All’intervallo il punteggio recita 69-57 per i padroni di casa, che continuano a macinare gioco anche al rientro in campo. A 12 minuti dal termine i Pelicans sono avanti di 16 punti, con la partita che sembra ormai decisa. I Lakers provano a darsi una scossa nei minuti finale, ma ormai è troppo tardi, con New Orleans che gestisce con facilità la gara portando a casa la vittoria.

Per i Pelicans ci sono 27 punti per Holiday, 24 per Randle, 18+10 per Diallo e 17 per Clark. In casa Lakers non bastano i 29 punti di Ingram e i 27 con 12 assist di LeBron James.

 

(16-44) CHICAGO BULLS 126-116 BOSTON CELTICS (37-23)

Clamorosa sconfitta per i Boston Celtics, che cadono a Chicago contro una delle squadre peggiori della lega. La partita parte bene per i Celtics che vanno subito avanti nei primi minuti e chiudono il primo quarto avanti di 5 punti (33-28). Nel secondo quarto però si spegne completamente la luce per Boston, con i Bulls che ribaltano completamente la gara e scappano via prima dell’intervallo grazie ad un secondo periodo da 36 punti segnati. Alla pausa Chicago è avanti 64-51 e sembra in pieno controllo della gara. Al rientro in campo Boston prova a rientrare in partita, ma i Bulls sono attenti: ogni volta che i Celtics riescono a rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio Chicago riallunga. Si arriva così nei minuti finali: Irving prova a far rientrare i suoi, ma Markkanen prima e LaVine poi mantengono i Bulls comodamente avanti. Chicago torna avanti di 16 lunghezze a 5′ minuti dal termine, chiudendo di fatto la gara e ottenendo una vittoria di prestigio.

Doppio career-high in casa Chicago Bulls, con LaVine che chiude con 42 punti e Markkanen che ne mette 35 con 15 rimbalzi. 17 i punti per Lopez e 9 per Selden. Per Boston ci sono 37 punti e 10 assist per Irving, 19 per Horford e 14 per Brown.

 

(45-14) MILWAUKEE BUCKS 140-128 MINNESOTA TIMBERWOLVES (28-31)

Vittoria casalinga per i Bucks, che solo nell’ultimo quarto piegano la resistenza dei Timberwolves. La partita infatti rimane sul filo dell’equilibrio per tre quarti, con i Bucks che provano più volte a scappare senza però riuscirsi. Minnesota, ancora senza Towns, trova un’ottima prestazione della panchina e riesce ad arrivare ai 12 minuti finali addirittura avanti di 2 punti. Nel quarto finale però si spegne la luce per gli ospiti, con Milwaukee che spinta dai canestri di Antetokounmpo, Middleton e Mirotic trova un parziale da 33-19 che gli consegna la vittoria.

Peri Buks ci sono 28 punti di Middleton, 27 con 19 rimbalzi e 7 assist per Antetokounmpo, 19 per Brook Lopez e 17 per Mirotic. In casa Timberwolves non bastano i 23 di Derrick Rose: Gibson ne mette 20, 18 per Wiggins e 17 per Tolliver.

 

Page: 1 2 3 4

Share
Pubblicato da
Marco Lorenzin

Recent Posts

Playoff NBA, Embiid sbotta contro i tifosi Sixers: “Mi hanno deluso”

I tifosi dei Knicks hanno zittito il Wells Fargo Center

fa 6 giorni

NBA, i Boston Celtics vincono a Miami ma tremano per Porzingis: infortunio al polpaccio

I Celtics hanno nuovamente regolato gli Heat in Gara 4 e sono ad un passo…

fa 7 giorni

NBA, D’Angelo Russell sulla sua stagione: “Sono soddisfatto”

Il play - spesso criticato - ha tracciato un bilancio positivo della sua stagione

fa 7 giorni

NBA, Darvin Ham sempre più vicino al licenziamento dai Lakers

Il coach dei Lakers pagherebbe anche lo scarso rapporto con i big della squadra

fa 7 giorni

NBA, Lakers eliminati da Denver. LeBron James sul suo futuro: “Rimanere a LA? Non rispondo”

Il nativo di Akron ha parlato in conferenza stampa dopo la cocente eliminazione contro Denver

fa 7 giorni