Stephen Curry continua la propria rincorsa verso il primato per triple realizzate in carriera.
Con i cinque tiri mandati a bersaglio da oltre l’arco nella larga vittoria contro i Bulls il prodotto di Davidson è arrivato a quota 2283, terzo ogni epoca, lasciandosi alle spalle Jason Terry di una sola lunghezza.
SOUVENIR
Un traguardo significativo che il #30 vorrebbe celebrare al meglio. Di seguito quanto dichiarato nel post partita:
“Ho tenuto per me il pallone della partita e cercherò di spedirlo a Reggie [Miller] e Ray Allen per avere le loro firme. È un momento speciale per me perché sono due giocatori che hanno lanciato un trend allargando gli orizzonti del tiro da tre. Mio padre Dell ha fatto scattare la scintilla, ma loro sono senza dubbio due modelli ai quali mi sono ispirato da ragazzino. Ovviamente vorrei raggiungerli e punto a mettere assieme altre stagioni a questo ritmo, ma il solo fatto di guardare la lista e vederli davanti a me è motivo d’orgoglio perché rispetto tutto ciò che hanno fatto in passato.”
L’altro Splash Brother, Klay Thompson, potrebbe raggiungerlo in vetta prima della fine della carriera. Uno scenario che Curry ritiene possibile, oltre che auspicabile:
“L’uno-due non è da scartare, non sarei sorpreso e dev’essere un obiettivo.”
Kevin Durant si unisce ai complimenti al compagno:
“Per se stesso ha posto l’asticella molto in alto. È bello vederlo lì. ma tra una o due stagioni sarà il #1 e demolirà quel record. Aspetto quel momento.”
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