I Portland Trail Blazers sono una delle squadre più calde della NBA. Lillard e compagni sono infatti in vetta alla Western Conference e stanno giocando ad un livello eccellente. Merito dei giocatori, senza dubbio, ma anche di chi li manda in campo, ovvero coach Terry Stotts che però qualche mese fa ha rischiato il posto.
Secondo quanto riportato da Zach Lowe di ESPN, la dirigenza dei Blazers è stata molto vicina ad esonerare l’allenatore dopo il cappotto subito, nel primo turno di playoff, dai New Orleans Pelicans. Secondo il reporter, dopo la loro ultima partita, il proprietario della franchigia Paul Allen avrebbe definito “inaccettabile” il modo in cui i suoi erano usciti, e che ci sarebbero state ripercussioni anche sull’allenatore. In effetti il nome di Stotts è stato accostato a molte squadre che in estate cercavano allenatore ma alla fine, l’ex allenatore di Atlanta Hawks e Milwaukee Bucks è rimasto in Oregon. Grazie anche all’intervento del GM Neil Olshey e della superstar della squadra Damian Lillard.
Il nativo di Oakland ha ribadito la fiducia nel suo coach, anche pubblicamente, prima della partita con i New York Knicks, confermando quanto scritto da Lowe:
“Mi hanno chiesto cosa pensassi del coach e ho semplicemente risposto che lo amo. Secondo me non è stato l’unico responsabile della brutta serie di playoff contro i Pelicans, anche noi giocatori lo siamo stati, in egual misura. E questo non è solo il mio pensiero ma anche quello dei miei compagni: noi lo amiamo come allenatore”.
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