I New York Knicks, franchigia nel pieno di un processo di ricostruzione, si sta già preparando per il mercato del prossimo anno. Secondo Sherrod Blakely di NBC, se Irving dovesse uscire dal suo contratto con i Celtics, diventerebbe l’obbiettivo di mercato numero uno per la squadra della grande mela.
I Knicks la prossima estate avranno all’incirca 41 milioni di dollari liberi nel salary cap, una cifra che gli permetterà di muoversi sul mercato alla ricerca del grande nome in una free agency che vedrà molto probabilmente libere, oltre a Irving, stelle del calibro di Kevin Durant, Kawhi Leonard e Jimmy Butler. Tra tutti questi, come confermato da Blakely durante il “The Bulls Podcast”, Irving è indubbiamente la prima scelta del management dei Knicks, pronto a puntare tutto sull’ex Cavs ora ai Celtics. Molto importante, nel caso di offerta Knicks, sarebbe il fatto che Irving è cresciuto a West Orange, New Jersey, a pochi chilometri da New York.
La scorsa stagione è stata la prima ai Boston Celtics per Irving, che ha fatto segnare cifre di tutto rispetto: 24.4 punti e 5.1 assist di media a partita, anche se ha dovuto concludere anzitempo l’anno per un problema al ginocchio che lo ha escluso dai Playoff.
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