Il veterano spagnolo è ancora incerto sul proprio futuro con la Nazionale spagnola, tanto che dovrà decidere, al termine della stagione NBA con gli Spurs, se varrà la pena dare man forte ai suoi connazionali per provare a qualificarsi alle Olimpiadi di Tokyo, in programma per il 2020.
Il giocatore ha parlato della sua situazione nel corso di un evento per la promozione della sua nuova autobiografia, intitolata Bajo el Aro, ovvero “Sotto il Canestro”. L’ex centro dei Chicago Bulls, infatti, intervistato dal sito spagnolo El Dia, ha parlato del suo più grande desiderio per la stagione che gli si prospetta davanti.
“Vorrei avere la migliore stagione regolare possibile, e una volta terminata valuterò la mia condizione fisica; sto per compiere 39 anni. Amo giocare con la nazionale e mi piacerebbe continuare, qualificarmi per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e aiutare la mia squadra a vincere con la mia presenza. Se starò bene fisicamente il mio obiettivo e il mio desiderio sarà quello di partecipare ai Campionati Mondiali.”
Nel corso della sua carriera, Pau ha vinto, tra le altre cose, 2 titoli NBA (2009 e 2010), un Mondiale (2006) e tre Europei (2009, 2011, 2015), ma nonostante ciò pare non sia ancora sazio di vittorie. Il maggiore dei fratelli Gasol ha compiuto 38 anni lo scorso luglio, e anche se il suo fisico sta forse cominciando ad accusare gli acciacchi accumulati in 18 anni di NBA e di Nazionale, sembra voglia comunque dare una mano ai suoi compagni spagnoli nel miglior modo possibile. Nella passata stagione Gasol è sceso in campo per poco più di 23 minuti a serata, peggior dato statistico in carriera, in 77 occasioni, mettendo comunque a referto 10.1 punti, 8 rimbalzi e 3.1 assist a partita.
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