(26-13) Cleveland Cavaliers 131-127 Orlando Magic (12-28)
Vittoria sofferta per i Cavaliers, che nel finale si complicano la vita dopo essere stati avanti comodamente nel terzo periodo, ma riescono comunque a portare a casa la W. Primo tempo molto equilibrato ad Orlando; i Cavs all’intervallo sono avanti 67-64 in una frazione dove sono gli attacchi a farla da padrone. Al rientro in campo Cleveland prova a piazzare quello che sembra il break decisivo; spinti dai punti di James, Love e Thomas, la squadra di Lue arriva ad avere anche 20 punti di vantaggio nel quarto finale. La partita sembra segnata, e invece i Magic trovano la forza di rimontare; i padroni di casa arrivano fino al -3, prima di soccombere nuovamente alle giocate di LBJ, che nel finale guida i suoi ad una vittoria che ad un certo punto sembrava sicura.
Per i Cavaliers sontuosa prova di LeBron James, che chiude con 33 punti, 10 rimbalzi e 9 assist; ottimo anche Kevin Love che ne mette 27 con 6 triple. Isaiah Thomas chiude con 19 e Wade ne aggiunge 16. In casa Magic 30 punti e 8 rimbalzi per Aaron Gordon, 20 di Elfrid Payton, 18 di Fournier e 16+10 per Hezonja.
(32-8) Golden State Warriors 121-105 Los Angeles Clippers (17-21)
Vittoria in trasferta per i Golden State Warriors, che ancora senza l’infortunato Durant, vincono senza grossi problemi allo Staples Center contro i Los Angeles Clippers. La squadra di Doc Rivers, già falcidiata dagli infortuni, ha dovuto fare a meno nelle battute iniziali anche di Blake Griffin, colpito da una gomitata involontaria di McGee. Da quel momento i Clippers sono lentamente usciti dalla partita, incapaci di contenere gli Warriors e soprattutto uno Steph Curry in serata di grazia. Lo strappo decisivo avviene tra la fine del secondo e l’inizio del terzo quarto, con gli Warriors che scappano via arrivando sul +15; i Clippers provano a tenere per alcuni minuti, ma poi si sciolgono come neve al sole. Golden State arriva quasi a 30 lunghezze di vantaggio sul finire del terzo periodo, rendendo l’ultimo quarto un lungo garbage time. Finisce 121-105 per gli Warriors, che incamerano così la loro quarta vittoria consecutiva.
Superlativa per gli ospiti la prova di Steph Curry, che chiude con 45 punti in 30 minuti di gioco; per il play 8/16 da tre punti e 15/16 dalla linea del tiro libero. Per gli Warriors ottime le prove anche di Nick Young (11 punti), David West (10 punti in 8 minuti) e Draymond Green (9 punti, 12 rimbalzi e 7 assist). In casa Clippers 15+11 di DeAndre Jordan, 23 uscendo dalla panchina del solito Lou Williams e 9 punti e 10 rimbalzi per Harrell.