I problemi per Lonzo Ball in questo inizio di stagione continuano a farsi sentire. Nella partita di mercoledì notte contro i Philadelphia 76ers (persa da L.A. 115-109), infatti, il rookie dei Lakers ha ottenuto solamente 2 punti, con 1/9 dal campo e 0/6 da 3.
Al momento, Ball si trova ad essere uno dei peggiori tiratori del campionato, con un deludente 30.3% dal campo e il 23% dalla lunga distanza.
Dopo 15 partite, però, coach Luke Walton è ancora fiducioso e non crede sia l’ora di far sedere in panchina la giovane promessa, nonostante per adesso non stia soddisfando le (forse troppo alte) aspettative.
Come riporta Ohm Youngmisuk di ESPN, l’allenatore dei Lakers, infatti, ha dichiarato:
È il nostro playmaker titolare. Non c’è discussione, non se ne parla di spostare Lonzo in panchina adesso. Nah. Lui è il nostro play titolare.
Nonostante l’andamento del 20enne, i Lakers sono a 6 vittorie e 9 sconfitte e la stagione è appena cominciata. C’è ancora tempo perchè Lonzo Ball entri nei meccanismi della lega e inizi ad ingranare, motivo per cui la squadra di Los Angeles continuerà a dargli grande spazio.
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Lonzo Ball ha cominciato nel peggiore dei modi la sua avventura NBA, dopo essere stato eccessivamente accolto come "il nuovo Magic". Ha snobbato i Celtics ed altre squadre, rifiutandosi di presentarsi per un workout, prima del draft quest'estate, convinto dall'istrionico padre che sarebbe diventato la nuova stella dei Lakers..
Giustamente ora sta un po'pagando per la sua mancanza di umiltà e sta vivendo un momento difficile. Se paragoniamo il suo rendimento con quello del suo sostituto Jordan Clarkson, non c'è paragone.
Quest'ultimo, pur giocando 10 minuti in meno, segna 6,5 punti in più e tira col 50% dal campo e col 38% da 3, contro il poverissimo 30% + 23% di Lonzo, in assoluto il peggior tiratore della lega.
Ma non è uno scarso, sa dirigere il gioco, passare la palla, cambiare ritmo, battere l'umo in velocità...
Ha solo un grosso problema al tiro e la decisione di non cambiare la meccanica di tiro in NBA è stato il suo errore.
Tira con la mano destra, portandosi la palla sulla spalla sinistra, come se fosse un mancino corretto, che usa la destra, ma ha l'occhio sinistro dominante per prendere la mira.
A questo punto, peggio di così non può fare... e dovrebbe cambiare da subito la meccanica di tiro, allenandosi a giocare con una mano sola e potenziare un po' le spalle e le braccia, che sono un po' troppo esili per l'NBA.
Forse sarebbe solo questione di qualche mese e tornerebbe a segnare con le percentuali che aveva al college, smettendo di essere un punto debole per l'attacco della sua squadra.
Forza Lonzo, ora è il momento di dare una svolta!