Nonostante il record attualmente citi 11 vittorie e due sole sconfitte (il migliore in tutta la lega), l’ultima cosa di cui avevano bisogno i ragazzi di Brad Stevens era quella di dover fare a meno di un’altra delle superstar a roster.
Ebbene sì, perché nella notte Kyrie Irving ha dovuto lasciare la partita che i suoi Celtics stavano affrontando in casa contro Charlotte dopo poco più di un minuto di gioco, a causa di una gomitata in faccia arrivatagli dal suo stesso compagno di squadra Aron Baynes. La dinamica è tra le più classiche, con i due Celtics che vanno a contestare un tiro in penetrazione di Kemba Walker, finendo poi per scontrarsi malamente sotto canestro.
Ovviamente, l’ex Duke non è più tornato in campo per la partita, vinta comunque in rimonta da Boston, e verrà rivalutato nei prossimi giorni per una possibile commozione cerebrale, come riportato dalla stessa franchigia del Massachusetts.