Vlade Divac, centro serbo classe 1968, è famoso per aver fatto parte della trade che portò Kobe Bryant ai Lakers (squadra per cui Vlade giocò per 7 anni) la notte del draft del 1996. In seguito a questa trade giocò per 2 stagioni a Charlotte. Nel 1998 Divac decise di tornare in California e di unirsi ai Sacramento Kings. Diva giocò nella capitale californiana fino al 2004, partecipando anche all’All Star Game nel 2001. Questi risultati, uniti a 11.4 punti e 8.9 rimbalzi di media in 6 stagioni, spingono i Kings a ritirare il #21 del centrone serbo. Divac non giocò male per SacTown, ma le sue medie sono simili a quelle di Marcin Gortat, e in molti si sorpenderebbero di vedere la maglia del polacco ritirata in futuro.
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In termini di valore e tecnici, Brad Davis non merita di avere una maglia ritirata, ma si può dire che sia una scelta di "cuore", di affetto: ha sempre giocato lì, li ha accompagnati nella crescita e quindi la società ha voluto premiare un giocatore speciale, per i tifosi, per riconoscenza alla carriera. Francamente non ci vedo nulla di strano o assurdo in quello che hanno fatto i Mavs, se fossi stato presidente di Dallas avrei fatto lo stesso, è una cosa che riguarda solo i Mavs, non la NBA dove certo B.Davis è solo stato uno dei tanti giocatori, nulla di più, a Dallas ha lasciato un segno, nella società, nei tifosi e lo hanno premiato, giustamente, lo sport è fatto anche di passione, amore dei tifosi e non solo di numeri.