News NBA

Pierce duro con Durant e Warriors: “Un bimbo che si è unito ai bulletti della NBA”

Paul Pierce si è appena ritirato, dopo 19 anni di onoratissima carriera NBA, ma non ha intenzione di accantonare le questioni cestistiche. L’ex ala piccola, tra gli altri di Celtics e Clippers, ha voluto dire la sua in vista delle imminenti NBA Finals tra Cleveland Cavaliers e Golden State Warriors. Scagliandosi proprio contro questi ultimi e contro il giocatore simbolo di GS nel 2017: Kevin Durant.

VINCERE FACILE

Pierce, in un’intervista rilasciata a ESPN, ha commentato così il trasferimento di KD alla corte di Steph Curry, Draymond Green e Klay Thompson:

Durant è come un bimbo che a scuola viene picchiato dai bulli; ha deciso di unirsi ai bulli per evitare di farsi male di nuovo. 

Il riferimento al 4-3 subito dai Thunder – con KD ancora a guidare la squadra insieme a Russell Westbrook – per mano dei Warriors nei Playoff 2016 è evidente. Pierce ha preso le distanze da quella che gli è parsa una scelta di comodo:

Io sono un lottatore. Le scorciatoie per arrivare in vetta non fanno per me. Mi sono sempre preso le mie responsabilità. 

Pierce appartiene a un’epoca NBA al tramonto, quella in cui ancora le rivalità e la durezza fisica e verbale erano tollerate e talvolta incoraggiate. La Lega di oggi, da molti giocatori dell’età di The Truth o più anziani, è vista come sempre meno competitiva e “soft”. Una Lega in cui uno dei migliori giocatori in assoluto, come Durant, non si fa problemi a rinnegare il proprio radicamento territoriale e “spirituale” per unirsi al nemico.

Va detto, però, che Pierce stesso, dopo una militanza nei Celtics pressoché eterna, ha chiuso la carriera girovagando per squadre di medio-alto profilo (i Nets del 2013-2014, i Wizards del 2014-2015, i già menzionati Clippers dal 2015 al 2017), sperando di accaparrarsi almeno un secondo anello, dopo quello conquistato con Boston nel 2008. E che, proprio alla superstar Pierce di allora, la dirigenza Celtics aggiunse le altre due superstar Kevin Garnett e Ray Allen, entrambi tra i migliori 15 NBA dell’epoca. Una squadra, a livello di talento e composizione, non troppo lontana dai Warriors di Durant di oggi. Poi, certo, La Verità non va mai contraddetta.

NEWS NBA

Share
Pubblicato da
Elia Pasini

Recent Posts

Russell Westbrook operato per due fratture alla mano destra

Nella sua newsletter personale, Russell Westbrook ha annunciato che si sottoporrà a un intervento chirurgico…

fa 2 mesi

Mercato NBA, LeBron James non dovrebbe testare la free agency: le novità

LeBron James ha l'opzione di diventare free agent quest'estate, ma sembra che si stia orientando…

fa 2 mesi

NBA, FIBA ed Eurolega si incontrano a Ginevra: i punti sul tavolo

Adam Silver vuole velocizzare il processo di espansione in Europa

fa 2 mesi

NBA Finals sempre più vicine: cosa aspettarsi dai playoff

Si avvicina il momento clou della stagione

fa 2 mesi

NBA, Haliburton eroe di Indiana in questi Playoff: “Io sopravvalutato? Continuate a dirmi così”

Il play di Indiana sta trascinando i Pacers in questo inizio di Playoff NBA

fa 2 mesi

NBA, infortunio per Stephen Curry: ecco i tempi di recupero

L'asso di Golden State dovrà rimanere ai box per un paio di appuntamenti nel secondo…

fa 2 mesi