Credit: Gary A. Vasquez-USA TODAY Sports
L’NBA non prevede e permette la possibilità per gli atleti di indossare jerseys recanti scritte sul retro diverse dal proprio cognome. Benché per i fan più accaniti spesso le franchigie abbiano messo in vendita canotte da gioco con i soprannomi delle proprie star (Brooklyn, Miami e Chicago su tutte), questo divieto è diventato un vero e proprio problema per un giocatore. Maybyner Rodney Hilário avrebbe voluto utilizzare il proprio soprannome Nenè, come fanno spesso i brasiliani, ed è dovuto ricorrere al cambio legale di generalità all’anagrafe per poterlo fare. Sicuramente così è più facile da ricordare.
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