News NBA

Playoff, mea culpa NBA: “Gravi errori arbitrali in Knicks-76ers”

Come diceva il detto? Meglio tardi che mai? Più di un giocatore (o tifoso) dei Philadelphia 76ers avrebbe qualcosa da ridire riguardo a questo detto. O meglio, avrebbero qualcosa da dire alla NBA. Perché fin da subito, dal live di quell’ultimo minuto da manicomio di Gara-2 persa contro i New York Knicks, si è gridato all’errore arbitrale. E l’ammissione della lega è arrivata. Un pro forma che non darà nessun vantaggio ai Sixers, a Embiid o a coach Nurse… se non la consolazione di aver avuto ragione nel protestare.

Nel Last two minute Report pubblicato dalla NBA martedì 23 aprile, la conclusione è semplice: quattro sviste regolamentari negli ultimi 120 secondi. Quattro falli non fischiati che hanno cambiato drasticamente il risultato della partita (ma che, a dirla tutta, ci hanno permesso di goderci dal divano uno dei finali più elettrizzanti degli ultimi anni). Due degli errori erano direttamente collegati alla palla persa di Tyrese Maxey che poi è risultata nella tripla decisiva uscita dal polso di Donte DiVincenzo.

In primo luogo il Replay Center della NBA a posteriori ha ravvisato, sulla rimessa dal fondo in favore dei Sixers, una chiara trattenuta da parte di Brunson su Maxey. E poi il contatto ruvido con cui Hart ha gettato a terra la guardia di Philly mentre cercava di controllare il pallone a spicchi. Questa la spiegazione della lega:

“Brunson (NYK) allontana la maglia di Maxey (PHI) dal suo corpo, compromettendo la capacità di Maxey di assicurare il passaggio. Hart (NYK) entra nello spazio di Maxey (PHI) e inizia un contatto con la parte inferiore del corpo che fa perdere l’equilibrio a Maxey, che cade a terra”.

Le altre due chiamate mancate sono state: una violazione difensiva di tre secondi su OG Anunoby a 1:14 dalla fine e un fallo di Joel Embiid su DiVincenzo a 34.7 secondi dalla fine. Questo non farà altro che amplificare le lamentele dei Sixers, ormai sotto 2-0 in una serie che avrebbero potuto tranquillamente comandare con il medesimo vantaggio. E ora palla a due in Pennsylvania.

 

Leggi Anche:

Playoff NBA, possibile ritorno di Zion durante la postseason

NBA, Zach Edey entra nel Draft 2024: “Sono cresciuto tanto nell’ultimo anno”

NBA, la lega investiga su uno dei fratelli di Jokic per rissa sugli spalti

Share
Pubblicato da
Filippo Riccardo di Chio

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi