Cleveland è ancora la città di LeBron James. Ci sono pochi dubbi. Il secondo addio dall’Ohio per il Prescelto, di gran lunga meno traumatico del primo, ha lasciato solo il ricordo del titolo tanto promesso. Non sono pochi i tifosi dei Cavs che indossano ancora la sua maglia.
Nella notte tra sabato e domenica, i Los Angeles Lakers hanno iniziato una serie di quattro partite in trasferta con una vittoria nella terra natale del numero 23. Che per una volta ha potuto sedersi nelle retrovie e lasciare che i suoi compagni la portassero a casa. Sette gialloviola in doppia cifra, guidati da un redivivo Anthony Davis: 121-115 il risultato finale, che proietta i Lakers al settimo posto della Western Conference con un record di 10-7. Si tratta della terza vittoria consecutiva in trasferta per i losangelini.
AD ne ha messi a referto 32 con 13 rimbalzi, Austin Reaves ha aggiunto una doppia doppia da 15 punti e 10 assist uscendo dalla panchina. Fondamentale anche il contributo di Max Christie (12 punti), Jaxon Hayes (10 punti) e Christian Wood (13 punti). E poi, ovviamente, il Re. Non una serata statisticamente indimenticabile – 22 punti, 6 rimbalzi e 6 assist – ma di sicuro importante emotivamente.
Nella mattinata di sabato, è stato inaugurato nella sua città natale Akron un museo che celebra la carriera di LeBron. A rincarare la dose sentimentale ci hanno pensato gli stessi Cavs con un video tributo che ha ripercorso le pietre miliari del suo percorso in NBA. Dai primi punti al record infranto la stagione scorsa.
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