(24-36) Sacramento Kings 113 – 117 Golden State Warriors (31-30)
Aprile decisamente da incorniciare per Steph Curry, che nella notte ha tutto il tempo per aggiornare in anticipo il record di triple mandate a bersaglio in un singolo mese – 85 – e mettere a segno 37 punti utili a consegnare il successo casalingo ai suoi Warriors.
Curry a parte, la gara del Chase Center si rivela molto equilibrata, con i Kings che partono meglio dei padroni di casa chiudendo il primo quarto sul 39-32 per poi vedersi ridurre le lunghezze di distacco a 2 punticini prima dell’intervallo lungo (65-63).
Una volta rientrati sul parquet, la truppa di Steve Kerr continua l’opera mettendo la freccia e tenendo a bada la verve degli ospiti per blindare il successo e il conseguente record stagionale pienamente positivo.
Draymond Green flirta con la tripla doppia mettendo a referto 8 punti, 14 rimbalzi e 13 assist, mentre dall’altra parte non bastano i 25, 24 e 23 punti messi a segno dal terzetto Hield-Haliburton-Barnes per alimentare ulteriormente le speranze dei Kings.
(31-28) Memphis Grizzlies 120 – 113 Portland Trail Blazers (32-28)
La truppa di coach Jenkins recita la parte dei corsari al Moda Center di Portland, dove i padroni di casa pagano più caro del previsto lo scarso apporto in termini di tabellino da parte delle seconde linee, concedendo agli ospiti un successo importante in vista della prossima postseason.
A proposito di corsari, entrambe le squadre si fanno notare per delle polveri più bagnate del solito in avvio, con il primo quarto che ad ogni modo premia gli sforzi di Memphis (23-20), brava a sfruttare le difficoltà dei padroni di casa per volare sul +11 all’intervallo lungo (58-47).
Al ritorno sul parquet Lillard e soci provano senza troppo successo a riportarsi in carreggiata, con gli ospiti che invece dimostrano di essere perfettamente in grado di amministrare il risultato e blindare così una vittoria che vale oro anche in ottica futura.
Tra le fila degli ospiti fari puntati su Ja Morant, autore di 28 punti e 8 assist, mentre Jonas Valanciunas firma la doppia doppia d’ordinanza da 21 punti e 10 rimbalzi; per i padroni di casa segnaliamo invece i 23 punti di Lillard, i 27 di CJ McCollum e il 16+19 messo agli atti da Jusuf Nurkic.
Guarda i commenti
Scusate, per quanto riguarda i Pacers, messa così: "gli ospiti si ritrovano sul +11 già a fine primo quarto (36-25), mettendo una seria ipoteca sulla vittoria in grado di spezzare la poco lusinghiera striscia di quattro sconfitte consecutive.", sembra che Indiana venisse da 4L in file. Ma in effetti veniva da due vittorie in file e quella di Orlando è la terza.
Buona giornata,
Lorenzo