Gli oggetti NBA venduti all’asta più costosi di sempre

8. Kareem Abdul-Jabbar, anello NBA 1986-87

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“Solamente” più costoso di quasi 300 dollari è stato l’anello consegnato a Kareem Abdul-Jabbar al termine della stagione 1986-87, il penultimo in maglia Lakers. Infatti, è stato il secondo oggetto più costoso nel corso dell’asta per la Skyhook Foundation, sulla base di un’offerta finale di 398.937,50 dollari.

Inoltre, l’anello del 1980 e quello del 1988 hanno raccolto 245.000 dollari ciascuno, mentre tre dei sei titoli MVP vinti dall’ex giocatore sono stati venduti per più di 120.000 dollari ciascuno. Oltre a questi premi, infine, Abdul-Jabbar offrì anche diversi oggetti personali, come un paio degli occhiali che indossava per giocare, una VHS usata per registrare l’induzione nella Hall of Fame nel 1995 e un ritratto di Abraham Lincoln.

7. Stephen Curry, carta collezionabile stagione 2009-10

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Se vi siete mai chiesti quanto potrebbero costare le carte collezionabili ritraenti giocatori NBA, la risposta potrebbe sorprendervi. Infatti, nell’anno appena concluso Goldin Auctions ha messo all’asta una rara carta collezionabile ritraente un giovane Stephen Curry nella sua annata da matricola. Il prezzo? Ben 616.230 dollari, diventando così il cimelio relativo a Curry più costoso di sempre secondo il network NBC.

A giustificare un prezzo così elevato per i collezionisti ci sono diversi elementi. Primo fra tutti, la presenza di una patina in oro; poi la certificazione “2009/10 Panini National Treasures Century Gold”, a testimoniare l’unicità della carta, con una tiratura limitata a solamente 25 edizioni. Inoltre, è presente anche l’autografo del giocatore e, soprattutto, un pezzo di una divisa indossata dalla stella degli Warriors in quella stagione.