10 cose che (forse) non sapete su Chris “The Birdman” Andersen

9. Ha vinto un titolo NBA con LeBron James

Dopo un’intera carriera ad inseguire un sogno, Andersen ha realizzato il desiderio di vincere un titolo NBA all’età di 34 anni con la maglia dei Miami Heat durante la stagione 2012/2013. Approdato in Florida dopo l’esperienza in quel di Denver, il centro si è reso utile alla squadra di LeBron, alzando il livello difensivo corale. In 42 apparizioni, Andersen ha viaggiato con una media di 4.9 punti + 4.1 rimbalzi + 1.0 stoppate ad allacciata di scarpe tirando con il 57.7% dal campo. Alle Finals, Miami è riuscita a battere i San Antonio Spurs in una indimenticabile serie conclusasi solo a gara 7.

8. È stato squalificato per doping

Durante la sua carriera, nel 2006 Andersen è stato squalificato per un paio di anni dopo essere stato trovato positivo ad un controllo antidoping a sorpresa della Lega. Il giocatore, che ha rischiato una squalifica ben più lunga stando al rigido regolamento della NBA in materia, non hai mai negato l’errore, pentendosi immediatamente:

“Il punto più oscuro è stato sapere che ho fatto un casino. Da bambino, il tuo sogno è diventare un atleta professionista e io l’ho appena distrutto.”

Fortunatamente per lui, il 4 marzo 2008 l’NBA e la NBPA hanno accolto la richiesta di Andersen di essere reintegrato come giocatore. Il giorno successivo il californiano ha firmato un nuovo contratto con i New Orleans Hornets con cui fece definitivamente ritorno sul parquet il 25 marzo di quell’anno chiudendo un incubo durato due anni. Nell’offseason 2008, Andersen firmò con i Denver Nuggets per un nuovo capitolo della sua carriera.