6. Luol Deng
L’infanzia di molti atleti NBA può sembrare dura, soprattutto quando si parla di umili origini. La storia di Luol Deng, che in America non ci è nato, è straziante. Nato in un Sudan (ora Sudan del Sud) martoriato dalla guerra, Luol è un vero e proprio rifugiato della seconda guerra civile sudanese.
Fuggito in Egitto, incontrò Manute Bol, ex-centro NBA e membro del gruppo etnico dei Dinca (come Luol stesso), la tribù degli uomini più alti al mondo. Ultimo di nove fratelli, porta il #9 proprio per questa ragione e deve al trasferimento del padre Aldo in Egitto e agli insegnamenti di Manute Bol gran parte delle sue fortune. Trasferitosi in America a 15 anni, arriverà in NBA con il Draft 2004. Dal 2006 è cittadino britannico.