(0-1) Los Angeles Lakers 102-112 Los Angeles Clippers (1-0)
Per tanti, tantissimi, la sfida tra le due di L.A. non rappresenta altro che un’anticipazione delle prossime Western Conference Finals. Il primo derby (chissà di quanti) fra le due compagini losangeline è dei Clippers.
LeBron, dopo il neo classico Chalk Toss, apre le marcature di pura potenza per i suoi, in post. Lo Staples Center è un calderone e il 23 lo sente. Canestri a ripetizione e assist per i compagni portano i Lakers sul 13-2. I Clippers si riavvicinano ma la coppia LBJ-AD continua ad essere un gran bel cruccio per Doc Rivers e i suoi ragazzi. Il primo quarto è una sfida tra James (15 punti) e Leonard (13): i Lakers sono avanti.
La sfida è molto equilibrata nella seconda frazione fino alla metà della medesima. Fra il settimo e il sesto minuto di gioco infatti i Clippers trovano quattro canestri in fila, compresa una schiaccata one-handed di Kawhi, che bruciano lo Staples Center e portano i padroni di casa sul +8. I Lakers non crollano soprattutto grazie alla loro super-coppia, a tratti letteralmente incontenibile. Davis segna più volte di pura prepotenza. Un altro mini parziale ridà però un buon margine ai Clippers prima dell’intervallo.
Clippers che, dopo due minuti dall’inizio del terzo quarto, toccano la doppia cifra di vantaggio. I Lakers tentano di restare a galla e grazie a Danny Green trovano nuova vita: l’ex Raptors permette ai suoi di recuperare dallo svantaggio a suon di triple. Il mini-parziale chiuso dagli ospiti li riporta avanti nel punteggio (85-82) con ancora Green grande protagonista, già a quota 6 triple segnate.
I padroni di casa ricominciano l’ultima frazione rimettendo la testa avanti: Leonard alza il livello difensivo e stoppa Howard. I Lakers non crollano grazie a LeBron che con una grandissima chasedown e uno sfondamento subìto sùbito dopo, li tiene a galla. I biancoblu però sembrano davvero averne di più: Harrell, Green e ancora Harrell mettono nove punti di distanza tra le squadre. Nonostante gli avversari non mollino, i Clippers sembrano poter mantenere il controllo della partita soprattutto grazie ad uno straordinario Harrell, che li ricaccia puntualmente indietro. Leonard, con l’and-one del +11, mette fine alle ostilità.