Era il 2016 quando Kobe Bryant decise di ritirarsi. Dichiarò che una volta appese le scarpe al chiodo non avrebbe voluto avere più niente a che fare con l’NBA, a meno che il destino non lo avesse coinvolto nell’acquisto di una franchigia. Ebbene, dopo 3 (ormai quasi 4) lunghi anni d’attesa, in una recente intervista alla CNBC Sport, l’ex Laker ha lasciato trapelare il desiderio di voler acquistare una squadra della NBA assieme al suo socio in affari Jeff Stibel.
Di seguito uno dei momenti più interessanti dell’intervista condotta da Carl Quintanilla:
Quintanilla: l’altro giorno abbiamo avuto in studio Jerry Jones e abbiamo osservato che se un giocatore acquistasse una squadra della NFL (più importante torneo di football americano), questa aumenterebbe di molto la sua popolarità. Ebbene, tra i vostri progetti, c’è la possibilità dell’acquisto di una franchigia NBA?
Stibel:
“Siamo in cerca d’affari, di grandi aziende e grandi team, se ciò accade sul versante dello sport, ovviamente guarderemo li. Ci sono tante ottime franchigie. Ma questo non è necessariamente il nostro obiettivo.”
Bryant:
“Naturalmente, come ha detto Jeff, bisogna prendere decisioni intelligenti. Non ci stiamo limitando in alcun modo, guarderemo le opportunità e le analizzeremo con cura.”
Fonti recenti ipotizzano che i Portland Trail Blazers potrebbero essere la squadra nel mirino del black mamba, questo perché la proprietaria Jody Patton sembrerebbe stanca e pronta a cedere il comando della società. Staremo a vedere cosa accadrà, ma una cosa è certa, Kobe Bryant sta cercando di tornare a calcare il palcoscenico della NBA.
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