Le numerose assenze da parte delle principali stelle NBA all’interno di Team USA non è necessariamente un male per la squadra americana. Il gruppo appena formatosi, comunque di estremo livello, conta altri giocatori esperti vogliosi di mettersi in mostra durante il mondiale di basket in Cina e non solo. La motivazione arriva anche dalla guida in cabina di regia di una leggenda come coach Gregg Popovich.
Solo la sua presenza significa tutto per diversi giocatori NBA che non hanno mai avuto l’opportunità di lavorare con lui a San Antonio. Stiamo parlando di gente come Brook Lopez, centro dei Milwaukee Bucks, che ai microfoni dei giornalisti presenti al training camp della squadra a stelle e strisce ha reso onore a Pop:
“Per me lavorare con lui è un sogno che si realizza. È davvero stato sempre il mio sogno poter essere allenato da lui.”
Stessa cosa per Jaylen Brown:
“Giocherei ogni singolo giorno sotto la guida di Pop”.
Pure Kyle Kuzma appare emozionato nel poter condividere il parquet con una leggenda come Popovich:
“Lui è il mio allenatore preferito di tutti i tempi. Crescendo, sono diventato un suo grande fan e ho amato il suo gioco agli Spurs. Ha vinto ogni cosa. Quindi essere qui per me e lavorare con lui è davvero grandioso.”
Riconoscimento non necessario, ma spontaneo da parte di alcune delle stelle di questo Team USA insolito. Se parole del genere continuano ad essere esternate da gran parte dei giocatori NBA allora Pop qualcosa di speciale lo deve avere davvero. Ma avevamo già pochi dubbi…
LEGGI ANCHE:
Mondiali Basket 2019, Milos Teodosic fa crack: rischia di saltare il torneo
Gigi Datome: “Vogliamo essere seguiti come le azzurre del calcio”
Mercato NBA, Michael Beasley firma con i Detroit Pistons
