News NBA

Mario Chalmers: “Miami sarà sempre la mia squadra”

Mario Chalmers fu selezionato con la 34esima scelta al Draft 2008 dai Minnesota Timberwolves, i quali lo spedirono immediatamente in Florida, ai Miami Heat. Proprio qui, il classe ’86 ha vissuto gli anni migliori della sua carriera, ottenendo i suoi successi più grandi: due titoli consecutivi, 2011/2012 contro gli Oklahoma City Thunder e 2012/2013 contro San Antonio. La sua media, nelle 525 partite con gli Heat, è di 8.8 punti, 3.8 rimbalzi e 2.4 assist.

Nonostante le due stagioni con i Memphis Grizzlies (2015/2016 e 2017/2018), in cui ha disputato 121 gare, e la breve esperienza in Italia con la Virtus Bologna, Miami occupa nel suo cuore un posto davvero speciale. Queste le sue parole a Miami Herald:

“Miami sarà sempre la mia squadra. Mi hanno accettato, mi hanno accolto, ed io ho iniziato lì la mia carriera. Per questo sarà sempre la squadra per cui farò il tifo.”

Il due volte campione NBA ha inoltre aggiunto:

“Divertirsi tantissimo, vincere trofei, essere parte di una di quelle squadre che hanno dato vita ad una dinastia. Questo significa fare parte di momenti speciali. Aver lasciato il mio segno rappresenta probabilmente la cosa più importante.”

La point guard avrebbe voglia di giocare ancora una stagione in NBA, forse l’ultima. Tuttavia, le chance di calpestare ancora quei parquet sono quasi nulle. Dunque, Chalmers si deve accontentare di giocare nella BIG3, la lega professionistica in cui ci si affronta 3 contro 3 fondata dal rapper Ice Cube. Chalmers è uno dei membri degli Headed Monsters e farà il suo ritorno a Miami proprio quest’oggi. Sempre ai microfoni di Miami Herald ha spiegato il motivo di questo nuovo capitolo:

“È solo un modo per stare in forma e continuare a giocare a basket. È una chance per competere con ragazzi che una volta ammiravi in NBA o ragazzi con i quali hai giocato contro e vogliono ancora essere competitivi. È un buon modo per giocare ogni weekend.”

LEGGI ANCHE:

Roy Hibbert torna in NBA: entra nel coaching staff di Philadelphia

Per quali giocatori facevano il tifo le Star NBA crescendo?

NBA, D’Angelo Russell esalta Golden State: “È come essere in un videogame”

 

 

Share
Pubblicato da
Matteo Gentili

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi