Damian Lillard si è rivelato come una delle note più positive della regular season NBA e, sicuramente, è diventato il leader indiscusso della sua squadra. In questa fase dei playoff lo ricordiamo, più di ogni altra cosa, per il modo in cui ha deciso la serie con i Thunder: bomba dalla metà campo allo scadere per vincere partita (terminata 118 a 115) e per proseguire verso il sogno anello.
Nel corso di questo cammino, però, sono arrivati i fenomeni di Golden State a mettere i bastoni tra le ruote ai Blazers. La serie, attualmente sul 3-0, è virtualmente già chiusa e come se non bastasse Portland deve fare i conti con l’infortunio del suo numero 0. Secondo quanto riportato dalla giornalista Shams Charania di “The Athletic”, Lillard starebbe giocando con una costola incrinata: un’infortunio che si è procurato nel terzo quarto di gara-2 lottando su una palla vagante con Kevon Looney. Una seconda fonte ha confermato a ESPN la presenza del problema, aggiungendo anche che non si tratterebbe di una novità, dato che “Lillard gioca sempre sugli infortuni”.
Il playmaker dei Blazers si merita solo applausi, dato che ha stretto i denti pur di non mollare la sua squadra. Infatti, dopo lo scontro di gioco con Looney in gara-2, ha disputato tutti i 21 minuti rimanenti nella partita senza mai uscire ed è sceso in campo regolarmente in gara-3. Un atteggiamento da vero guerriero, anche se bisogna riconoscere tutti i grandi meriti della difesa degli Warriors, capace di arginare la pericolosità di Lillard rendendolo innocuo. Una grossa tegola per lo stesso giocatore e per Portland che, a meno di una clamorosa rimonta, si appresta a salutare i playoff di questa stagione.
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