Boston Celtics

NBA, Kyrie Irving dopo la sconfitta contro i Bulls: “Non vedo nessuno che possa batterci in una serie Playoff”

Nella notte i Boston Celtics hanno perso, in modo sorprendente, contro i Chicago Bulls, una delle squadre con il peggior record dell’intera Lega. Una sconfitta che però non sembra scalfire le certezze di Kyrie Irving, che vede ancora i Boston Celtics come una delle squadre favorite nella corsa al titolo NBA.

Sai, le cose stanno così: ormai queste sconfitte non mi toccano più di tanto. È solo una parte della regular season, sono cose che possono accadere. In una serie di Playoff, dove possiamo giocare al massimo, prepararci per affrontare una squadra, penso che nessuno ci possa battere al meglio delle 7 partite”. 

È stata la quarta sconfitta per i Celtics nelle ultime sei partite giocate, la seconda consecutiva: Irvin però si è detto sicuro che la squadra ai Playoff farà bene.

“Ne sono sicuro, perchè ci sono qui io”.

Kyrie Irving in stagione ha giocato 49 partite con la maglia dei Celtics, viaggiando a 23.8 punti, 6.9 assist e 4.8 rimbalzi di media.

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Guarda i commenti

  • Non ne sarei così certo, i problemi ci sono eccome e non manca moltissimo ai playoff.
    Perdere con una delle peggiori squadre dell'NBA non ci può stare dopo che hai perso di 1 punto contro la migliore (in termini di % di vittorie). E' vero, Markannen e Lavine hanno fatto una partita eccezionale, ma quando prendi 17 rimbalzi in meno degli avversari, non puoi sperare di vincere!
    Secondo me Boston ha un supporting cast che non si adatta bene ad Irving, senza di lui la squadra gioca molto meglio, ma non è abbastanza forte da competere con le migliori, per cui Irving ci vuole.
    Insomma è un cane che si morde la coda.
    Il quintetto Smart-Irving-Tatum-Morris-Horford, è il più equilibrato possibile con Irving in campo, ma oltre ad essere privo di un vero centro, (Horford non ha nemmeno saltato alla palla a due contro Lopez), è anche un quintetto privo di atletismo, Tatum a parte. A questo punto, con questa squadra, Stevens deve trovare una nuova soluzione di gioco se non si vuole arrivare quinti e rischiare di uscire al primo/secondo turno di playoff. Stevens ha fatto un lavoro straordinario in questi anni, ma prima dell'anno scorso non aveva mai allenato un vero pluri-all star che ha già vinto altrove, come Irving e si vede.
    La squadra gioca meglio senza di lui, ma siccome lui serve, ora Stevens deve prendere in mano la situazione.
    Boston non deve accontentarsi di essere la mina vagante ai playoff ad est, deve puntare alle finals!

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Pubblicato da
Marco Lorenzin

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