I Golden State Warriors non hanno avuto una positiva partita nel Christmas Day: la squadra di Kerr ha infatti perso pesantemente alla Oracle Arena contro i Los Angeles Lakers, privi per quasi metà gara di LeBron James uscito per un infortunio.
Il momento non è dei migliori per i campioni in carica NBA, che stanno trovando molte difficioltà in questa prima metà della stagione: il record parla di 23 vinte e 12 perse, che li colloca comunque al secondo posto nella Western Conference, ma le sensazioni sulla squadra sono completamente diverse rispetto ad un anno fa. E le parole dei protagonisti lo confermano: nel post partita infatti sia Curry, che Durant che lo stesso coach Kerr hanno espresso il loro disappunto per la prestazione fatta e per il momento negativo della squadra.
Steph Curry:
“Dobbiamo migliorare, questo è sicuro. Giocando come abbiamo fatto questa notte non vinceremo il titolo”
Steve Kerr:
“Questa sconfitta è stata come un pugno in faccia. Dobbiamo essere bravi e rispondere subito: tornare in palestra, capire gli errori che abbiamo fatto e lavorare per migliorarci”.
Anche Durant non è contento delle prestazioni fornite dalla squadra:
“Siamo inconsistenti in campo: dobbiamo comunicare meglio in difesa, e in attacco muovere la palla meglio. Dobbiamo migliorare la nostra aggressività in tutti e due i lati del campo”.
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