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Cinque inizi di stagione da incubo

1988-89 Miami Heat – 0-17

Credits: SI Vault

Niente di meglio, nell’assolata Florida, di assistere alla prima stagione NBA della nuova franchigia di Miami. Gli Heat si presentano ai nastri di partenza con le migliori intenzioni ma finiscono per venire fagocitati dalle loro stesse ambizioni. Forse già gli esordi dovevano far presagire che, in questa stagione , nulla sarebbe potuto andare bene: prima partita nella storia dell’NBA, prima sconfitta ad opera dei Los Angeles Clippers. Non contenti, gli Heat digiuneranno dalla vittoria per più di un mese (dal 5 novembre al 14 dicembre), prima di trovare una W di misura (89-88) dal sapore di catartica redenzione proprio contro quei Clippers che avevano rovinato la giornata inaugurale. Prima di questa vittoria però, gli Heat erano stati in grado di perdere le prime 17 partite. Non riusciranno a vincerne altrettante, chiudendo la prima stagione in NBA con il record di 15-67, con appena 3 vittorie in trasferta e un top-scorer da soli 13.8 punti per partita. Se è vero che chi ben comincia…

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Pubblicato da
Marco Alocci

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